2013
Pagelle Samp-Parma: Estigarribia in spolvero, Eder spento
Romero 6.5 – Sostanzialmente disoccupato, deve giusto reagire nel finale, quando Biabiany mette un pericoloso tiro-cross all’incrocio; nel periodo della difesa impenetrabile, anche lui sta facendo la sua parte.
Gastaldello 5.5 – Forse il “peggiore” della difesa, sopratutto nel primo tempo, quando soffre la velocità di un vivace Sansone. Per oggi va bene così: se poi si limitasse anche il numero dei gialli..
Palombo 6 – Alterna ottimi interventi ad eccessi di sicurezza che dovrebbero essere dosati. Tuttavia, l'”Angelo” blucerchiato fà del suo meglio e porta la ifesa ad una certa tranquillità nella prima frazione. Poca fase d’impostazione, il numero 17 pensa sopratutto all’interdizione; rischia l’autogol nello scontro con Amauri.
Costa 6.5 – L’ennesima grande prova di Costa, che sta vivendo un periodo magico. Non è elegante, ma è tremendamente efficace, vista la risolutezza con le quali sbroglia molte situazioni in area.
De Silvestri 5.5 – Dalle sue parti, Gobbi non spinge; eppure, il buon terzino non se la sente di sfondare e si limita a coadiuvare Gastaldello nel controllo di Sansone, spesso veloce e temibile.
Poli 6 – Senza infamia né lode, il centrocampista – tanto lodato nelle ultime settimane – si prende una giornata di pausa, mettendoci la solita grinta ma non la concretezza necessaria.
Krsticic 5.5 – E’ una partita controversa quella de centrocampista serbo: recupera tanti palloni e distribuisce diversi passaggi, ma alcune volte pecca di imprecisione o di eccessiva foga. Diciamo che deve recuperare la necessaria calma che contraddistingue il suo gioco; quando lo farà, riavremo un Krsticic al 100%.
Obiang 6.5 – Grande lottatore, il mediano spagnolo ha finalmente una delle sue buone giornate, in cui domina a centrocampo e non permette a Valdes di impostare il suo gioco. Diversi i suggerimenti tentati, ma Obiang è tornato.
Estigarribia 6.5 – Nei primi 45′, il paraguaiano punta Rosi diverse volte, ma non lascia il segno; oltretutto, Rosi non sembra irresistibile. Se in difesa latita, nella ripresa si esalta nelle percussioni, mettendo diversi cross e suggerimenti, tra cui due assist d’oro ad Icardi.
Eder 5 – La sensazione è che abbia giocato la stessa partita vista contro il Chievo, senza però realizzare alcun gol. Tante discese, ma nessuna occasione seria; insomma, tanto fumo e poco arrosto. Ha bisogno di tempo per riacquistare forma e fiducia (dal 24′ s.t. G. Sansone 6 – Di sicuro meglio di Eder, Sansone entra e cerca di tenere alta la squadra, specie con le ripartenze, nelle quali l’ex Sassuolo si esalta. )
Icardi 6 – Il “golden boy” argentino è sempre stato fondamentale nell’ultimo periodo, ma oggi non ha espresso tutto il suo potenziale: complici i pochi palloni arriivati lì davanti, Icardi si vede poco e non sembra essere particolarmente pericoloso. Poi, i grandi giocatori sanno decidere anche nelle giornate storte, anticipando un Mirante poco attento.
Parma
Mirante 4.5; Benalouane 5.5, Coda 6 (dal 1′ s.t. Mesbah ?), A. Lucarelli 6; Rosi 5, Marchionni 6.5, Valdes 6, Parolo 6 (dal 33′ s.t Strasser s.v.), Gobbi 5.5 (dal 19′ s.t. Amauri 5.5); N. Sansone 6, Biabiany 6.