2013
Pagelle Lazio-Sampdoria: Floccari e Candreva stendono i blucerchiati
Da Costa 6: Mister Rossi lo riconferma tra i pali, questa volta, a differenza di mercoledì sera, non può nulla sul gol fortunoso della Lazio. Ottima parata al 37′ della ripresa che nega a Floccari la doppietta. Per il resto si comporta bene, riuscendo a rimediare a un paio d’errori dei suoi difensori. INCOLPEVOLE
Mustafi 6: il giovane difensore tedesco a fine partita risulta il migliore del reparto arretrato blucerchiato. Nonostante la giovane età mette in campo una prestazione molto buona, attento nelle chiusure, poche sbavature e molto concentrato. DECISO
Gastaldello 5: nell’inedita difesa scesa in campo quest’oggi all’Olimpico, il capitano è chiamato a dirigere i giovani compagni di reparto che faticano soprattutto sugli scambi veloci degli avanti biancocelesti. Sul vantaggio di Floccari è proprio il numero 28 blucerchiato a tenere in gioco l’attaccante. La poca lucidità nel finale lo porta a commettere il fallo da rigore su Onazi, che permette a Candreva di chiudere definitivamente la gara. GIORNATA NO
Rossini 6: in occasione del vantaggio dei padroni di casa si perde Klose che smarca, involontariamente, con un tiro svirgolato il numero 99 Floccari. A parte questa distrazione il giovane difensore non sbaglia altro, negli ultimi minuti della gara, per non lasciare i suoi in nove, va a fare la punta perché dolorante ad una caviglia. PUNITO
Rodriguez 6: esordio in Serie A da titolare per il 4 blucerchiato, che bagna il suo debutto con un cartellino giallo dopo 15′ minuti. Si comporta molto bene sulla fascia destra, dopo i primi minuti un po’ in ombra, l’argentino prende confidenza e inizia a giocare molto di più il pallone. Impatto positivo. DEBUTTANTE
Munari 6: è uno dei più esperti in mezzo al campo, insieme a Maresca fa prevalere l’esperienza alla corsa. Cerca di rendersi pericoloso con un diagonale nella prima frazione, ma le scarse motivazioni e il caldo contribuiscono ad abbassare il suo ritmo. BLANDO (dal 61′ Renan 6: il brasiliano stacca la sua quinta presenza in Serie A e si presenta subito con un tiro che però finisce alto sopra la porta di Marchetti. Il direttore di gara decide di mandarlo in anticipo sotto la doccia con un cartellino rosso. Sicuramente se fosse stato un altro giocatore non si sarebbe permesso di sventolare quel cartellino a tre minuti dalla fine. MALCAPITATO).
Maresca 6: rientra titolare dopo Sampdoria-Palermo del 7 aprile scorso, un po’ lenta la sua manovra, ma la qualità nei piedi è rimasti quella di prima e i suoi lanci in profondità sono molto invitanti per la coppia d’attacco blucerchiata. ARRUGGINITO
Poli 6,5: il giovane centrocampista parte subito a razzo, mette pressione agli avversari recuperando una gran quantità di palloni da distribuire ai compagni. Nel primo tempo si concede anche una discesa sulla fascia destra degna di un gran attaccante, arrivato in area mette a sedere il difensore serve la palla in mezzo ma Sansone non ne approfitta. Esce per crampi a venti dalla fine. SFINITO (dal 70′ Obiang S.V.: non doveva essere lui ad entrare, ma è costretto a farlo quando Poli non ne ha più. Venti minuti a spasso per l’Olimpico.)
Poulsen 5,5: seconda da titolare per il danese, tanta buona volontà, cerca di spingere sulla sinistra ma le sue sortite offensive non pungono; un po’ più di “cattiveria” non farebbe male. Soffre terribilmente la velocità di Candreva, tanto che si ferma negli spogliatoi dopo i primi 45′ minuti. APPANNATO (dal 45′ Berardi 6: certamente meglio del compagno che ha giocato la prima parte di gara; lo svizzero spinge molto e arriva anche alla conclusione di destro che costringe il numero uno laziale a rifugiarsi in corner. CONCENTRATO)
Icardi 5: non si vede molto il ragazzo di Rosario, ma quando decide di giocare diventa pericoloso, come sul finire del primo tempo quando un suo tiro viene deviato sulla traversa. Per il resto della partita non si vede quasi mai, solo un paio di sponde e niente più. VACANZIERO
Sansone 6,5: nel giorno del suo compleanno mister Delio Rosso gli regala una maglia da titolare e il neo ventiseienne si batte a destra e a manca per ripagare la fiducia. È l’unico che cerca di impensierire la difesa avversaria, ha tanta voglia di convincere la dirigenza doriana ad essere riscattato. POSITIVO
Marchetti 6; Gonzalez 6,5; Biava 6; Cana 6; Radu 6 (dal 63’ Dias 6); Candreva 7; Onazi 6,5; Hernanes 6 (dal 50’ Ledesma 6); Lulic 6; Floccari 6,5 (dall’86’ Kozak S.V.); Klose 6