2014

Pagelle Juventus-Sampdoria: Gabbiadini cecchino, applausi a Mihajlovic

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DA COSTA 6 – Qualche buon intervento, su tutti e quattro i goal è obiettivamente esente da colpe. 

DE SILVESTRI 6 – Impreciso, un paio di suoi errori di misura hanno compromesso potenziali azioni da goal. Però la sua spinta è stata costante, e solo un ottimo Buffon gli ha negato il goal.

GASTALDELLO 6 – Partita attenta di Gastaldello, che insieme a Mustafi riesce a contrastare tutto sommato bene la coppia Tevez-Llorente. 

MUSTAFI 5,5 – Ha l’unica colpa di farsi sovrastare da Llorente in occasione del secondo goal della Juventus (dal 54′ COSTA 4,5 – Perde una quantità industriale di palloni, sbaglia tutti i cross. Sempre più l’ombra del giocatore ordinato e anche tecnicamente rispettabile di qualche tempo fa).

REGINI 6 – Discreto da terzino, ingenuo in occasione del rigore. Eccellente da difensore centrale nel secondo tempo: gioca d’anticipo su Llorente e, di fatto, lo annulla. 

OBIANG 5,5 – Un po’ in ombra, ma d’altronde marcare ed essere marcato da Pogba non dev’essere proprio una bazzecola.

PALOMBO 5,5 – Non ha grosse colpe (al di là dell’errore sull’azione del rigore), a parte il solito lancio sbagliato che è notoriamente un’accisa da cui non si può prescindere. È preciso ed anche abbastanza bravo, ma probabilmente non il giocatore perfetto per la Sampdoria tambureggiante di Mihajlovic: troppo basso e troppi lenti i suoi tempi di gioco.

GABBIADINI 7 – È vero, dovunque si trovi – senza guardare nemmeno la porta – si sposta il pallone sul sinistro e tira. Ma abbiamo capito che se lo può permettere ampiamente. Intelligente tatticamente e anche pericoloso con i suoi tagli profondi senza palla da destra a sinistra.

BJARNASON 5 – Assolutamente impalpabile. Corre alla rinfusa in fase difensiva, pressa tutti i giocatori della Juventus e spende tantissimo fisicamente. Davanti è qualcosa di molto simile ad un fantasma. (dal 45′ RENAN 6 – Buon dinamismo, discreto apporto in fase offensiva). 

WSZOLEK 6 – La sua velocità è una carta importante per Mihajlovic, soprattutto quando la Sampdoria deve ripartire in contropiede. Molto probabilmente il polacco sarebbe risultato ancora più pericoloso a partita in corso. (70′ SANSONE 5,5 – Purtroppo, da quando c’è Mihajlovic, quel giocatorino tecnico, rapido ed imprevedibile sembra essersi afflosciato. Forse l’involuzione è da intendersi a livello fisico e dipende anche dai gravosi oneri in fase di pressing che caratterizzano il gioco del serbo). 

EDER 5,5 – Non ha un compito facile, ma non è solo contro tutti come probabilmente avremmo scritto se ci fosse stato Delio Rossi in panchina. I compagni lo aiutano e anche lui si dà molto da fare, ma non è l’Eder impeccabile delle ultime partite. 

MIHAJLOVIC 8 – In una partita, la Sampdoria segna gli stessi goal che la Juventus aveva subito nelle precedenti 11 partite. La sua coerenza e la sua tenacia hanno reso la Sampdoria uno spauracchio anche per una squadra sostanzialmente perfetta come la Juventus. E con un pizzico di fortuna in più, magari adesso staremmo parlando di impresa anziché di partita coraggiosa. 

Juventus: Buffon 7; Barzagli 6, Chiellini 5,5, Ogbonna 5,5; Lichtsteiner 6, Marchisio 6, Pogba 8, Vidal 7, Asamoah 6,5 (Peluso 6); Tevez 6 (Quagliarella sv), Llorente 6,5 (Giovinco sv). 

 

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