2013

Pagelle Fiorentina-Sampdoria: la Viola fa tutto in 17 minuti, la reazione blucerchiata non basta

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Da Costa 5,5: doccia fredda, anzi freddissima per il portiere brasiliano che dopo 17’ minuti si ritrova a raccogliere per ben due volte la palla nel sacco. Giuseppe Rossi lo trafigge prima dagli undici metri, poi con un tiro a giro su cui il numero uno blucerchiato non può nulla. (RI)BUCATO

Mustafi 6,5: in difesa risulta il migliore del reparto, murando e opponendosi alle conclusioni degli avanti fiorentini, in particolare a Giuseppe Rossi. Nel finale, la fortuna non lo assiste e il suo colpo di testa, sfiora il palo lungo di Neto, che salva dal 2 a 2 la sua porta. SOLIDO

Palombo 5,5: il 17 ritorna capitano, ma la fascia sul braccio non porta fortuna a lui e alla sua squadra. È chiamato a coordinare i movimenti dei giovani compagni di reparto, ma i primi minuti del match sono fatali: gli avanti gigliati non danno punti di riferimento e la difesa sampdoriana subisce. RIMANDATO 

Regini 6
: schierato ancora come terzino sinistro, l’ex Empoli ha il difficile compito di arginare Rossi e Cuadrado, i giocatore di maggior talento della Fiorentina. Il classe ’90 se la cava egregiamente in difesa e si spinge addirittura in fase offensiva, risultando estremamente duttile e prezioso. TUTTO FARE

De Silvestri 6
: l’esterno destro prova a spingere sulla sua fascia, è l’unico che crea superiorità numerica nella metà campo avversaria, ma i suoi cross avrebbero bisogno di maggiore assistenza da parte dei compagni. L’ex viola Segue Pasqual e Joaquin, ma il tasso tecnico degli uomini di Montella è troppo elevato anche per il nostro De Silvestri. CORRIDORE

Obiang 5
: sembra stanco e svogliato, ma il centrocampista blucerchiato, nel primo tempo, è quello che impensierisce maggiormente il portiere avversario Neto, con due tiri che si spengono di poco a lato. La partita dello spagnolo si chiude qui, perché nella ripresa non arriva neanche alla conclusione da lontano. INCHIODATO

Gentsoglou 5,5
: il greco è quello che ci mette più impegno, combatte su ogni pallone che passa dalle sue parti e soprattutto non si fa soffiare il pallone come, spesso, capita ai suoi compagni di reparto. Spezza il gioco ma non crea il numero 33 che viene richiamato in panchina al minuto 52’, dopo aver rimediato un giallo per una “stecca” sull’imprendibile Cuadrado. INCOMPLETO (dal 52’ Wszolek 6,5: ottimo impatto con la partita per il polacco classe ’92, che cambia, almeno parzialmente, il match. Le sue sgroppate mettono in seria difficoltà gli avversari, che fino a quel momento avevano avuto vita facile. Nel finale sfiora anche il gol del (meritato) pari. SFORTUNATO)

Krsticic 5,5
: è il giocatore di maggior talento, ma finora il numero 10 non l’ha ancora messo in mostra. Nel primo tempo sbanda insieme a tutti i suoi compagni, nella ripresa invece sale in cattedra e prende in mano le redini del centrocampo doriano. La reazione, forse un po’ tardiva, però non è neanche premiata dalla fortuna. IMPACCIATO

Berardi 5
: inizia male la seconda partita da titolare per l’esterno svizzero che, con una trattenuta su Aquilani, provoca il calcio di rigore dopo soli 10’ minuti. Manca la spinta, sulla fascia sinistra i blucerchiati non attaccano mai e Berardi si ritrova a fare il terzino. DISTRATTO (dal 60’ Gavazzi 6: l’esterno spinge sicuramente di più rispetto al suo compagno partito da titolare. Il forcing nel finale aiuta l’ex Vicenza, che prende maggiore coraggio e ci mette tutto. SPREMUTO)

Gabbiadini 6
: un pallone giocabile, un tiro, un gol. È questa la partita dell’ex Bologna che si sblocca dopo sette partite (l’attaccante non segnava da Cagliari-Sampdoria). Può sicuramente fare di più il giocatore di Calcinate, ma l’importante, nonostante la sconfitta, è che sia ritornato al gol. CINICO (dal 85’ Pozzi: S.V.)

Eder 5,5
: difficile giudicare la prestazione dell’attaccante, che per gran parte della partita non è assistito a dovere (nell’unica ripartenza doriana si ritrova in mezzo a un mare di magli viola) e soprattutto non riceve palloni giocabili. Ottimo l’assist per Gabbiadini, inutile, invece il giallo ricevuto per protesta, che gli costa, oltre che la squalifica per la prossima partita, anche la sufficienza in pagella. GENEROSO

FIORENTINA: Neto 6; Tomovic 6, G. Rodríguez 6, Savic 6, Pasqual 6,5; M. Fernández 6 (dal 84′ Vecino: S.V.), Aquilani 6,5, Borja Valero 6,5; Joaquín 6 (dal 69′ Vargas 5), G. Rossi 7,5, Cuadrado 6,5 (dal 79′ Rebic 5,5).

 

 

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