Pagelle di Sampdoria-Roma: Gasta buco decisivo, Barillà entra e si fa espellere

Da Costa 5,5 – Nel primo tempo ordinaria amministrazione per il numero 1 blucerchiato, sempre attento soprattutto sui tentativi dalla distanza dei giallorossi. Sul tiro da fuori di Pjanic c’è, ma sul goal di Benatia si fa sorprendere, mentre non può nulla su Gervinho.

De Silvestri 6 – Battaglia sul filo della velocità con l’ivoriano Gervinho e la sfida finisce alla pari. Prova diligente di Lollo che spostato da Rossi a fare il terzino destro, ruolo che un po’ lo penalizza, cerca di evitare sbavature ma allo stesso tempo appoggia poco la manovra e il compagno di fascia Gavazzi. (Dal 29° s.t. Pozzi s.v. – Sfiora il goal nel finale).

Mustafi 5,5 – Il numero 8 torna titolare dopo la partita di Bologna. Innesca una sfida tutta di fisico con Borriello, continui contrasti spalla a spalla ma il difensore tedesco non molla e concede poco o nulla. Purtroppo però in coabitazione con Gasta è complice sul buco difensivo dello 0-1 di Benatia.

Gastaldello 5,5 – Il capitano blucerchiato torna nel suo ruolo prediletto, centrale di difesa in una retroguardia a 4. Lascia a Mustafi il compito di chiudere su Borriello e sbriga l’ordinaria amministrazione fino a quando i giallorossi creano poco, ma nella ripresa si fa beffare come un dilettante da Benatia confermando questo inizio di stagione sottotono.

Costa 6,5 – Riproposto come terzino sinistro sulla carta il difensore, ex Reggina, ha il compito più gravoso nel dover fronteggiare il colosso Maicon: ebbene dopo 30 minuti e passa di gioco quasi tutte le iniziative della locomotiva giallorossa sono bloccate da Costa che anzi si propone anche al tiro. Poi sia Maicon che Andrea escono. (Dal 35° s.t. Barillà 5 – Si nota soltanto per il rosso da record).

Gavazzi 6 – La sgroppata a fine primo tempo fa intravedere che l’ala destra, alla seconda presenza in serie A, ha buona gamba oltre alla grinta ed alla tenacia. Magari si vede poco ma è un giocatore tattico che arriverà spesso alla sufficienza.

Obiang 5,5 – Si trova contro un grande centrocampo e prova a fare legna con Krsticic. Però è più portato alla distruzione che alla costruzione perchè questo è che richiede Rossi e la partita, ma qualcosa in più da Pedro ce lo aspettiamo sempre.

Krsticic 5,5 – Di certo non un bell’inizio di stagione per il numero 10 della Sampdoria, sarà ancora l’infortunio o il peso di quella maglia così prestigiosa, ma Nenad continua a non convincerci neanche in coppia con il solo Obiang.

Wszolek 5,5 – Il polacco viene spostato da Rossi nel suo ruolo, esterno alto a sinistra, ma Pawel non convince appieno. Certo la partita difensiva della Samp non lo aiuta e vorremmo rivederlo in altre circostanze, nella stessa posizione, quando sarà portato ad offendere più che a difendere. (Dal 15° s.t. Bjarnason 5 – Invisibile, terza presenza, terza bocciatura).

Gabbiadini 6 – Ci prova in ogni modo e da ogni posizione, forse sempre troppo da lontano. Ama svariare e tirare da fuori ma delle volte sarebbe meglio che giocasse più dentro l’area di rigore. De Sanctis gli nega un gral goal e nella ripresa Manolo crea l’unico pericolo con un bel traversone per Pozzi.

Sansone 5,5 – Tanto fumo e poco arrosto, il talentino di Bella è su tutte le palle sporche ma non riesce mai a tirare e neanche a rifinire per Gabbiadini, Rossi gli ha concesso l’opportunità stasera e come per Wszolek vorremmo rivederlo ancora fino a quando mancherà Eder.

Rossi 5 – Tre partite in casa, tre sconfitte, 0 goal fatti, 6 subiti. Tanta confusione e troppa approssimazione. La scossa deve partire dalla panchina.