2014

Pagelle di Sampdoria-Bologna: Gabbiadini crea, Costa distrugge

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Da Costa 6 – Fino al rigore di Diamanti era stato poco impegnato visto che il Bologna aveva tirato solo centralmente e da lontano. Sul penalty ci sarebbe voluto l’effetto Sud stile Sassuolo.

De Silvestri 6 – L’atteggiamento difensivo iniziale del Bologna gli consente di avere tanto spazio sulla destra ma Lollo non lo sfrutta appieno, si rende però utile in difesa grazie ad una diagonale splendida che serve per anticipare Bianchi allo scadere della prima frazione. Nella ripresa una sola discesa e basta.

Mustafi 6 – Partita di lotta per il roccioso difensore blucerchiato che rintuzza le poche offensive rossoblù e soprattutto nel finale di primo tempo chiude dopo una corsa a perdifiato su Bianchi lanciato verso Da Costa.

Gastaldello 6,5 – Mustafi si occupa di Bianchi lui invece pensa a sbrogliare tutte le altre situazioni ed in una di queste è bravo in scivolata a sventare un pericolo derivante dal cross di Christodolopoulos. Nella ripresa poi sale in cattedra sventando tutti i pericoli fino al disastro finale di Costa.

Costa 4,5 – Dopo le ultime buone prove il terzino emiliano è in difficoltà fin da subito e sempre in ritardo sulla sua fascia dalla quale nascono tutti i potenziali pericoli del Bologna, in fase di spinta poi è deficitario nel cross. Nel finale è disastroso nell’occasione del rigore che “costa” 2 punti alla Samp.

Palombo 6 – Solito lavoro oscuro e non troppo appariscente per il vice-capitano, poi in fase di impostazione mette un cioccolatino a Soriano che non riesce a segnare a tu per tu con Curci.

Obiang 6 – Prova di sostanza per il centrale spagnolo che si butta anche in situazioni di lotta che non gli appartengono. In fase di impostazione meglio di altre volte. Nella ripresa però cala d’intensità.

Gabbiadini 6,5 – Nella prima frazione tira una sola volta in porta e non riesce a trovare mai lo spazio sulla destra, così si sposta e proprio da un incrocio con Eder, che si era portato sulla destra, nasce il vantaggio blucerchiato. Esce tra gli applausi (dal 43° s.t. Sansone s.v.).

Krsticic 6
– Prova sufficiente per il numero 10 che cresce nella ripresa dopo che nella prima frazione non era mai riuscito ad accendere la luce sulla trequarti. Il goal nasce proprio dalla sua palla per Eder. Finita la benzina esce (dal 33° s.t. Renan 5,5 – Una scivolata che “costa” cara).

Soriano 6 – Tanto movimento e anche un paio di iniziative degne di nota tanto che è colui che ha la prima palla goal, ma la spreca. Fino a quando ha energia è sempre potenzialmente pericoloso ma gli manca ancora la cattiveria sotto porta.

Eder 6,5 – Soffre inizialmente la stazza dei tre centrali di difesa tanto che è costretto a girare a largo per trovare la profondità che tanto cerca. Proprio su una giocata di questo tipo nasce il goal del vantaggio. Nel finale poi il brasiliano in contropiede sfiora il 2-0 che poteva chiudere la contesa.

Mihajlovic 5,5 -La sua Samp era riuscita anche a sbloccare una partita complicata, ma poi non riesce a gestire il vantaggio fino alla fine e non è la prima volta. Appaiono tardivi i cambi, segno forse che anche per il tecnico serbo la qualità della panchina lascia a desiderare. Ancora fuori Pozzi. Sembrano tanto indicazioni di mercato.

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