2013

Pagelle di Samp-Milan: Poli grintoso, Costa confusionario

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Romero 6.5 – Il portiere argentino, conscio della buona prova disputato contro la Juventus, non tradisce le attese e riesce a soddisfare ogni tifoso sapdoriano presente al “Ferraris”: suo il salvataggio decisvo su Boateng a botta sicura.

De Silvestri 6.5 – Con la squalifica di Berardi, l’ex Lazio può finalmente giocare i primi 90′ interi della stagione: lo fa con buona personalità, non soffrendo tanto El Shaarawy e sganciandosi quando può in fase offensiva.

Gastaldello 6.5 – Giallo a parte, il capitano è sempre sul pezzo e conferma quanto di buono fatto vedere allo “Juventus Stadium”. Non deve neanche supportare De Silvestri su El Shaarawy: peccato che il suo colpo di testa non vada dentro nella prima frazione.

Palombo 6.5 – Pronto, attento e reattivo: questo è il nuovo Angelo Palombo, versione centrale difensivo. Il piccolo Bojan non si vede quasi mai e riesce ad impostare anche da libero di difesa.

Costa 5.5 – Continuano le difficoltà dell’ex reggino nel ruolo di terzino sinistro: per fortuna, stasera ha di fronte un ’94 che è alla prima da titolare in Serie A, perciò le difficotlà sono relative. Però la velocità di Niang lo fa sudare le proverbiali sette camicie. 

Obiang 6 – Nonostante la voglia matta di fare bene, Obiang riesce a metter sotto il centrocampo avversario nell’inizio di questa partita; purtroppo, nella ripresa la Samp cala e anche lo spagnolo fatica un po’ di più a tenere la palla nei piedi.

Krsticic 6 – Nella fase iniziale, il serbo si trova a su agio, riuscendo ad avere la meglio sui diretti avversari; tuttavia, spesso si perde Bojan e non riesce a ripetere quei primi 20′ nel secondo tempo, finendo così nella sufficienza (dal 42′ s.t. Mustafi s.v.)

Poli 7 – Decisamente il migliore dei blucercahtii: con il suo dinamismo e la sua particolare posizione, il centrocampista riesce a mettere in difficoltà la mediana avversaria; in più, tenta di impegnare diverse volte Abbiati (dal 33′ s.t. Tissone s.v.)

Estigarribia 6 – Il paraguaiano, in campo nuovamente dal 1′, riesce perlomeno a farsi valere rispetto alle ultime prestazioni: sopratutto, l’ex Juve impensierisce Abbiati dalla distanza. (dal 25′ s.t. Soriano 6 – Si vede poco nel finale di gara, vista anche la posizione non proprio adatta al suo gioco.)

Eder 6 – Una bomba su punizione e poco altro. Purtroppo, il brasiliano non riesce a ripetere la prestazione di ripartenze e velocità vista a Torino, ma perlomeno nel primo tempo aiuta la Samp nell’arrembaggio iniziale.

Icardi 6 – Peccato, non tutti i giorni si possono fare doppiette. Probabilmente in difficoltà anche a causa del travagliato rinnovo di cui si sta parlando in queste settimane, Mauro fa il solito lavoraccio davanti, mettendo in difficoltà Mexes; tuttavia, l’occasione mangiata a metà del secondo tempo è grave.

Milan
Abbiati 7; De Sciglio 6, Mexes 5.5, Zapata 6, Constant 6; Ambrosini 5.5 (dal 25′ p.t. Flamini 6), Boateng 5.5, Montolivo 6; El Shaarawy 5 (dal 21′ s.t. Robinho 6), Bojan 6.5 (dal 41′ s.t. Nocerino s.v.), Niang 6.5.

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