Pagelle Atalanta-Samp: Eder invisibile, Maxi entra bene

Da Costa 5 – Non ha colpe sul terzo gol e sul palo di Denis, ma di certo poteva far di meglio nelle occasioni dell’1-0 e del 2-0. Sulla rete di Denis, è un suo rinvio corto a iniziare la ripartenza dei padroni di casa; sul colpo di testa di Bonaventura – apparso non irresistibile e centrale – c’era bisogno di uno sforzo maggiore. Nel finale, l’unica parata della gara sulla conclusione del velenoso De Luca.

De Silvestri 5 – Bonaventura l’ha incrociato nello stage della nazionale appena quattro giorni fa. Sembra passata un’eternità: il numero 29 blucerchiato è timido e non attacca lo spazio come al solito. In difesa, l’esterno bergamasco gliene fa di tutti i colori.

Mustafi 5 – Doveva marcare German Denis, un vecchio volpone dell’area di rigore. Un buon test per il tedesco, fresco di convocazione in nazionale. E’ stato un pomeriggio difficilissimo: nel primo tempo salva su Moralez, ma nella ripresa affonda insieme agli altri. Peccato, l’esperienza ha avuto la meglio.

Gastadello 5.5 – A lui il compito di accorciare su Maxi Moralez, il capitano fa quel che può. La giornata non è delle più facili e Mihajlovic lo toglie dopo i primi 45′ per una leggera contusione al piede (dal 1′ s.t. Fornasier 5 – Entra per volontà del tecnico blucerchiato dopo la buona prova della settimana scorsa contro il Livorno. Nel sostituire al capitano può solo assistere al palo di Denis e al tracollo generale).

Regini 6 – Il migliore del quartetto difensivo nella prima frazione, con tanto di sovrapposizioni offensive e miglior occasione blucerchiata. Prende anche un pugno da Benalouane (prova tv da usare subito). Tenta di non arrendersi, ma non è facile.

Palombo 5.5 – Arrivava da una settimana difficile, con l’influenza che lo aveva quasi messo fuori gioco. Ciò nonostante, Mihajlovic lo rischia: diciamo che era evitabile di fronte a questo rendimento, anche perché Cigarini – suo dirimpettaio – fa meglio di lui in cabina di regia. Negli ultimi minuti ci prova in acrobazia, ma Consigli è insuperabile.

Krsticic 4.5 – Mihajlovic gli dà fiducia dopo la buona ripresa contro il Livorno, in cui è andato anche a segno. Tuttavia, il serbo non è così attivo come sette giorni fa; in più si perde Carmona sul gol dell’1-0. Manca quello sprazzo visto contro i labronici. E poi la topica del 3-0: non si può bucare un intervento del genere, specie se alle spalle hai German Denis. Peccato

Gabbiadini 5.5 – Si ritrova all’Atleti Azzurri d’Italia, dove tutto iniziò con la maglia dell’Atalanta. Non ha timore reverenziale nei confronti dei suoi ex compagni ed è l’unico a impensierire Consigli nella ripresa con un gran sinistro.

Eder 4.5 – Forse il più spaesato del trio di mezzepunte del primo tempo. Ha due occasioni in ripartenza, ma le spreca entrambe con passaggi poco precisi. Se nei primi 45′ pasticcia, nella ripresa scompare con il resto della squadra: inevitabile toglierlo (dal 26′ s.t. G. Sansone 5 – Si rivede finalmente in campo, forse un po’ tardi. Ha bisogno di giocare di più: speriamo che questo finale di campionato possa fargli ritrovare la condizione).

Soriano 6 – Nel primo tempo corre, crea occasioni ed è decisamente uno dei migliori della Samp. Avrebbe anche sbloccato la gara, ma Consigli fa un miracolo sul suo involontario colpo di spalla. Nonostante il risultato segni il 3-0 per i padroni di casa, è lui il motore delle poche azioni blucerchiate. Non si arrende e ci prova sino alla fine.

Okaka 5 – Tante sportellate e Mihajlovic deve fare del suo meglio per gestire il nervosismo del centravanti dalla panchina. Ammonito al 7′, poi gli avversari provano a provocarlo, così come il pubblico invoca l’espulsione per doppio giallo in diverse occasioni. In avanti si sbatte, ma è impreciso (dal 10′ s.t. Maxi Lopez 6 – Entra sul 3-0: difficile cambiare la partita a quel punto. S’impegna e aiuta a creare qualche occasione).

Atalanta (4-4-1-1)
Consigli 7.5; Benalouane 6, Stendardo 6.5, Yepes 6.5, Del Grosso 6 (dal 40′ s.t. Bellini s.v.); Estigarribia 6.5, Carmona 7, Cigarini 6.5 (dal 31′ s.t. Baselli s.v.), Bonaventura 7.5; Maxi Moralez 6.5 (dal 28′ s.t. De Luca 6); Denis 8.