2014
Osti: «Prima le comproprietà, poi il mercato»
È tempo di compartecipazioni: questo è sostanzialmente il messaggio di Carlo Osti, intervenuto telefonicamente a Primocanale. Il direttore sportivo della Sampdoria delinea i punti del mercato e riprendendo il discorso fatto anche da Edoardo Garrone in occasione dell’intervista a Sky, ribadisce che prima di parlare di mercato si devono risolvere le compartecipazioni.
Ci sono Fiorillo, Gabbiadini e Beltrame in comproprietà con la Juventus e poi le altre questioni di mercato a partire dai giocatori che sono in molto richiesti da altre squadre. «Le comproprietà con la Juventus sono Fiorillo, Gabbiadini e Beltrame, dovremo parlare innanzitutto di loro. Riguardo ai portieri abbiamo Da Costa, Falcone e Tozzo. Falcone ha giocato in Primavera, Tozzo invece a Latina non ha mai giocato. Altri nomi per la porta, come Brikic e Bardi, al momento è fantacalcio fino a che non avremo risolto le compartecipazioni sono nomi a caso».
Si passa a Okaka e Mustafi, molto appetibili: «Entrambi, ho letto, sono giocatori che piacciono a tante squadre. Sono giovani, hanno fatto bene ma non ho ricevuto richieste ufficiali. Il mercato, comunque, inizia ai primi di luglio» e riguardo a Cassano «Antonio? Non voglio aggiungere nulla di più di quello già affermato dal presidente».