2014

Osti: «Juve su Fiorillo. Quagliarella è fortissimo, ma…»

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Carlo Osti è intervenuto telefonicamente da Milano a Forever Samp, trasmissione in onda su Telenord. Il direttore sportivo della Sampdoria ha risposto alle domande relative alle ultime trattative che coinvolgono la Sampdoria, cominciando da quella che concerne lo scambio Okaka-Pozzi: «Non sappiamo ancora la modalità, è da definire: comproprietà, titolo definitivo…lo vedremo domani. Questa trattativa è stata sollecitata nelle ultime ore dal giocatore, Pozzi, che a Parma avrà un contratto quadriennale. Okaka è un attaccante del 1989, Mihajlovic gli troverà una posizione e un ruolo nelle gerarchie. È un attaccante centrale, di movimento, sa sfruttare gli spazi. Penso possa rappresentare una soluzione per vari sistemi di gioco, si può adattare facilmente. Dipende molto anche dal modulo che porterà avanti Mihajlovic nelle prossime partite».

Osti ha proseguito: «Mi piace essere concreto. Quagliarella è un grandissimo giocatore, fortissimo, piace a tutti. È un sogno irrealizzabile, purtroppo: non tarpo le ali ai sogni di nessuno, sono realista, non voglio illudere i tifosi. Non arriverà, nemmeno all’ultimo giorno di mercato. Si muove soltanto per un contratto triennale, e solo per cifre molto molto importanti, fuori dai nostri parametri. Non so se ha richieste, però club di prima fascia potrebbero essere interessati, anche domani. Altre operazioni? Vediamo se domani ci sarà uno scambio, c’era stata una trattativa con l’Atalanta di scambio. Si era arenata, ora potrebbe tornare in auge. Sono comunque operazioni di contorno, non operazioni di primo piano. Esterni? Vengono proposti tanti giocatori che vengono valutati. I nomi si accavallano, è il gioco degli agenti. Il mercato si potrebbe anche chiudere, vediamo se arriverà un esterno: valuteremo. Mihajlovic sta valorizzando i nostri esterni, dobbiamo considerare anche cosa abbiamo in casa. Noi abbiamo cercato un attaccante centrale, la scelta ricade su chi attira i consensi di tutte le parti tecniche in gioco. Cio è avvenuto con Maxi Lopez, di cui il mister aveva un ricordo molto positivo. Fiorillo chiesto dalla Juventus? Sì, ci hanno chiesto informazioni. Julio Cesar? Sarebbe stato contento secondo me di venir qua, però io penso che Da Costa stia facendo un buon campionato, con continuità. È giusto andar avanti con lui, ha fatto bene. Secondo il mio parere, non ha fatto male, ha fatto quanto doveva fare. Non sarebbe stato giusto da un punto di vista tecnico e umano, puntare su un altro portiere». 

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