2013
Osti fa il punto: «Ci prepareremo per un colpo last-minute. Su Romero e Rebic…»
Il ds della Sampdoria, Carlo Osti è stato intervistato a Telenord durante Forever Samp: «Romero? A parte che per il discorso medico penso sia il dottor Baldari la persona più adatta a parlare. Lui ha ricevuto il referto del medicha le quale non si parla assolutamente dei 60 giorni di recupero, è già apposto. Ha sbagliato a fare una cosa all’insaputa di tutti però sembra che la cosa non sia così grave che è la cosa più importante. Sarà pronto già in ritiro, ci ha rassicurati. Non si è parlato di De Silvestri oggi, il mercato è ancora molto prematuro. C’è tanto tempo, è il volere di tutti avere al più presto la squadra al completo ma c’è bisogno di tempo. Le compartecipazioni sono andate bene e la squadra ha già una sua forma, certo, sappiamo benissimo cosa ci manca».
Osti ha poi parlato di Rebic e Quagliarella: «Rebic è un grandissimo attaccante, giovane, forte ed ambito da tanti club ma assolutamente fuori portata per il suo prezzo. Ci piace molto ma da molto tempo, non da ora però è fuori portata. Le operazioni last-minute con le big non sono assolutamente da scartare, è questa la direzione verso cui si muove il mercato. Quagliarella? È per questo che è importante ed utile riuscire a crearsi qualche buco per il finale per riuscire a cogliere queste opportunità. Negli ultimi due-tre giorni succede di tutto, l’importante è farsi trovare pronti».
Il ds ha poi parlato del settore giovanile e delle scelte operate, come quella relativa a Chiesa, divenuto nuovo allenatore della Primavera: «Il settore giovanile? Secondo me chi ha fatto il calciatore ha qualcosa in più da trasmettere ai giovani come crescita caratteriale più che tecnica. Giusto gratificare campioni che hanno fatto tanto per il nostro club, questo vale per tutte le squadre a mio parere, non solo per la Samp. Zaza in ritiro con noi? Ha un contratto fino al 2014 con noi, fino a che non si creeranno situazioni che possano darci vantaggi, Zaza è e resta della Sampdoria. Ad oggi non ci sono state situazioni particolari, anzi alcune si stanno anche ingarbugliando».