Osti e il ritorno al passato: dopo Muriel ecco Frison

È noto che il nome di Luis Muriel è collegato inevitabilmente a quello di Carlo Osti. Il direttore sportivo della Sampdoria nel 2011 venne assunto nel medesimo ruolo dal Lecce, dove appena due mesi dopo portò l’attaccante colombiano: un acquisto che si concretizzò via Udinese e che portò nel Salento anche Juan Cuadrado. Una coppia esplosiva, con il secondo che ha fatto la fortuna della Fiorentina e il secondo che potrebbe fare quelle della Sampdoria.

Osti, d’altronde, conoscendo il giocatore non ha perso tempo ad avvalare le scelte di Sinisa Mihajlovic e a portare Muriel alla corte doriana. Stessa sorte, adesso, è toccata ad Alberto Frison. A favorire d’altronde l’ingaggio dell’estremo difensore di Mirano è stata la conoscenza che già c’era tra l’oramai ex Catania e Osti: Frison inizia la sua carriera da giocatore a Treviso, nel 2000, con ben sei anni nel settore giovanile prima di esordire in prima squadra. In quegli anni è proprio Osti il direttore sportivo della squadra dei biancocelesti, che guiderà fino al 2005, fino alla Serie A. 

Cinque anni a osservare Frison per poi riuscire, finalmente, a portarlo di nuovo a sé, a Genova. Un corteggiamento iniziato quest’estate e conclusosi adesso nel migliore dei modi, per un terzo portiere di grande livello da inserire nello scacchiere blucerchiato.