2015

Osti: «Balotelli difficile. Eder e Soriano restano»

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Il direttore sportivo Carlo Osti ha fatto il punto della situazione riguardo al mercato in corso che la Sampdoria dovrà effettuare.

 

«Abbiamo già creato buona parte della squadra per i molteplici impegni che dobbiamo affrontare. Rifiniremo a breve alcune entrate e uscite. Il discorso relativo a Cassano si presenta ormai da tre anni ad ogni sessione di mercato. In questo momento dobbiamo preparare il doppio confronto contro il Vojvodina e da questo dipenderà moltissimo il futuro della Sampdoria. Ritengo che certe voci tolgano concentrazione alla squadra, dunque preferirei non parlarne per dare maggiore attenzione alla partita di Europa League. Okaka è a disposizione di Zenga e si sta allenando bene: stiamo valutando col suo agente varie operazioni, ma per il momento dovrà stare tranquillo perché non abbiamo esigenze in uscita e dovrà farsi trovare pronto per il preliminare. La Samp non è un supermercato, bensì una società che vuole costruire una rosa competitiva. Ad esempio, Eder e Soriano fanno parte del progetto e penso rimarranno con noi perché sono due pedine importanti. Con Roberto stiamo pensando a un prolungamento di contratto».

 

Si arriva poi al concreto, alle reali necessità dela dirigenza: «La difesa è a posto. Arriverà qualcuno soltanto se dovesse partire un altro. Lo stesso discorso vale per il centrocampo, mentre per l’attacco bisognerà valutare le uscite prima delle entrate. Balotelli? Credo si tratti di un mercato parallelo. Dobbiamo trovare i giusti equilibri nello spogliatoio – conclude Osti ai microfoni di Sportitalia – e con essi potremo raggiungere i nostri obiettivi, mantenendoli per tutta la durata della stagione. In questo momento, dunque, ritenfo sia difficile un suo arrivo».

 
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