Oriali, un ritorno di fiamma a due anni di distanza

Era novembre 2012, Pasquale Sensibile navigava in cattive acque e la sua partenza era dietro l’angolo: d’altronde passò poco prima di vedere Carlo Osti succedergli in quello che fu un disastro targato Ciro Ferrara. In quei giorni, ospite a Mediaset Premium, Gabriele Oriali glissò ogni possibile domanda sulla questione Sampdoria, squadra alla quale era stato accostato proprio per il ruolo di ds. 

«Diciamo che c’è qualcosa di più importante in questo momento, il derby va rispettato» disse Oriali, in risposta a chi domandava incuriosito dalle voci. Poi la storia è recente e nota: arrivò Carlo Osti, che a fine stagione rinnovò fino al giugno del 2015. Ora un ritorno di fiamma per Oriali, nel ruolo di direttore generale, sulla poltrona lasciata vuota da Ariedo Braida.