Sampdoria Futsal ko ad Asti: passo falso dei blucerchiati in Serie A2

Passo falso in Serie A2 per la Sampdoria Futsal: i blucerchiati sono stati sconfitti in casa dell’Orange Asti per 7-5

Quello che va in scena al Pala Brumar di Asti è un match che, alla fine, non delude le attese degli appassionati ma a sorridere, a fine partita, sono i padroni di casa. La Sampdoria Futsal incappa nella seconda sconfitta del proprio torneo ma dimostra ancora una volta di essere una formazione che sa lottare fino alla fine, anche quando le cose sembrano mettersi nel peggiore dei modi. L’inizio è choc per i blucerchiati, che vanno sotto di 3 reti, poi però esce tutto il cuore della squadra di mister Cipolla che riesce a mettere pressione agli avversari e ad arrivare, proprio nel minuto finale, a sfiorare un pareggio che per come si era messa la partita avrebbe avuto il sapore dell’impresa. Ma andiamo con ordine.

Mister Cipolla parte con Lo Conte fra i pali, Galan, Ortisi, Salamone e Saponara. La prima conclusione la prova Salamone, che da sinistra cerca ma non trova la porta di Tropiano. Passano i minuti e le due squadre si studiano, poi tocca a Lo Conte fare gli straordinari sull’imbucata per Da Silva. Il portierone blucerchiato resta guarda la palla e non si fa ingannare dalle fine del giocatore astigiano e, alla fine, riesce a mettere in angolo sventando la minaccia. L’estremo difensore blucerchiato però non può nulla al 5’ sul tiro di Da Silva, pescato in mezzo da una rimessa laterale di Ramon per l’1-0 dell’Orange Asti. La reazione della Samp non si fa attendere, con i blucerchiati di mister Cipolla che provano a rimettere subito in parità la sfida con le conclusione di Boaventura, Foti e Salamone ma l’Orange riesce a blindare la propria porta. Anzi, sono ancora i padroni di casa ad andare in rete all’11’. Ramon serve Da Silva che, di tacco, smarca Curallo al centro. Mancino velenoso e Lo Conte non può arrivarci. Al 12’ arriva anche il tris dell’Orange con l’iniziativa di Da Silva che sorprende Salamone, scappa sulla destra e scocca il tiro, trovando anche una deviazione sotto misura che mette fuori causa Lo Conte.

Mister Cipolla si gioca il jolly e comanda l’uomo di movimento per i suoi, che raccolgono subito i frutti. Giro palla rapido, imbucata dalla sinistra e tocco di mano di Ramon che manda Marco Boaventura dal dischetto del rigore. Trasformazione sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Tropiano e palla in rete per il 3-1. Poco dopo la Samp ha l’occasione per accorciare ancora le distanze con Boaventura che ruba un ottimo pallone e s’invola verso la porta astigiana, triangolo con Saponara, palla di ritorno ma il piattone del numero 70 è fuori bersaglio. Molto più precisi Boaventura e Saponara quando, a due minuti dalla sirena, vanno entrambi al tiro nel breve volgere di pochi secondi ma trovano un Tropiano attentissimo a dire no ai blucerchiati, che comunque danno il chiaro segnale di essere rientrati a pieno titolo in partita.

L’avvio del secondo tempo è perfetto per i colori blucerchiati: Ramon sbaglia il disimpegno e serve involontariamente Saponara che non ci pensa su due volte e calcia in porta, la palla bacia il secondo palo e s’infila in fondo al sacco per il goal che rimette in scia la Samp. E’ 3-2 dopo appena un minuto. Poco dopo Sampdoria vicinissima al pareggio: Boaventura va in slalom lungo l’out di sinistra e, dal fondo, serve un pallone d’oro al centro, irrompe Foti che calcia ma la palla sibila di poco sul fondo. Sull’azione seguente lo stesso Foti colpisce il palo ma la Samp adesso preme con forza e tiene sotto pressione costante la difesa astigiana. L’Orange si fa rivedere dalle parti di Lo Conte con la conclusione di Da Silva ma, sul ribaltamento di fronte, è Tropiano a dover intervenire per evitare il peggio sul tiro di Saponara. La sfida s’infiamma poco dopo: prima la Samp paga carissimo una palla persa che spedisce Curallo tutto solo davanti al portiere blucerchiato, piattone destro preciso e 4-2. Un minuto dopo ci pensa il solito Boaventura, con un destro di grande potenza a fil di palo a riportare i blucerchiati a -1, poi però Rasero va al tiro e costringe Lo Conte a smanacciare, la palla torna però fra i piedi del giocatore astigiano che riesce a imbucare per Rivello che, sul secondo palo, deve solo spingere dentro il 5-3.

Boaventura allora ci riprova, ben servito sulla punizione di Galan, destro da posizione defilata e palla che sfila di poco alta sopra la traversa. Al 7’ l’Asti allunga ancora, grazie al calcio di punizione che manda al tiro Ramon, palla sotto l’incrocio e Orange che si porta sul 6-3. La Samp allora torna a giocarsela col portiere di movimento e al 15’ arriva la rete di Renoldi a ridare fiato alle speranze blucerchiate: palla messa al centro da Galan, per il tap-in vincente del numero 11 che firma così il 6-4. A un minuto dalla fine, il grande cuore della Sampdoria esce ancora una volta fuori. Palla imbucata sul secondo palo dove Ortisi, tutto solo, la gira in fondo al sacco per il 6-5. Nel sessanta secondi finali succede di tutto: Renoldi fugge in contropiede, Da Silva lo stende e si becca il secondo giallo di giornata, costringendo così i suoi a difendere in inferiorità numerica sull’ultima azione. La Samp ovviamente resta col portiere di movimento per giocarsi le sue ultime chance ma, proprio a fil di sirena, arriva il goal che chiude i conti e lo segna Ramon. Finisce così 7-5 per l’Orange Futsal Asti, con una Sampdoria che però esce a testa alta da un match di grandissimo livello. La miglior medicina, dopo ogni sconfitta, è sempre tornare in campo e venerdì a Campo Ligure arriva il Leonardo, per un altro match di altissima classifica.