OM, Valette: «Una sorpresa per i tifosi della Samp. Vi spiego il gemellaggio…»

Poco più di 25 anni di gemellaggio e un’amicizia che sabato sera, nel corso della prima edizione del Trofeo “Riccardo Garrone”, verrà rinnovata. I sostenitori di Sampdoria e Olympique Marsiglia si daranno appuntamento – prima una festa a suon di brindisi al Porto Antico – sugli spalti dello stadio Luigi Ferraris per commemorare la figura del compianto presidente doriano e per rinsaldare l’unione tra Ultras Tito e Commando Ultra ’84. 

A parlare di questo evento, partendo dalle origini, è Christine Valette, una responsabile e organizzatrice del gruppo dei marsigliesi: «Tutto ebbe origine il 4 gennaio 1987′ quando i nostri sostenitori si sono riuniti a Genova per Samp-Roma. Dopo aver visto diverse partite in Italia, il nostro movimento di tifosi volle sostenere con più frequenza i blucerchiati, di cui avevano molta considerazione. Gli Ultras Tito Chucchiaroni sono nati nel 1969, uno dei primi gruppi in Italia, nati circa 20 anni prima di noi. Con il passare del tempo abbiamo preso sempre più seriamente la cosa, calcolando anche che Genova sia situata nelle vicinanze: partimmo con i viaggi in macchina, per poi migliorare gli eventi con mezzi più comodi. Un gruppo di tifosi che ci ha dato tanto e continua a darci tanto: una cosa che ci ha colpiti è stata la voglia di cantare e sostenere la propria squadra per tutti i 90 minuti con bandiere e cori. Hanno ispirato anche canzoni adottate in seguito da altri club».

«Oggi è più difficile andare a Genova regolarmente per la programmazione delle sfide di campionato in cui è impegnato l’OM. Cerchiamo comunque di essere presenti ad ogni anniversario. Nonostante questa lunga amicizia sia iniziata nel 1987, abbiamo sempre l’impressione di essere all’inizio di tutto: siamo distanti ultimamente, ma un loro messaggio non manca mai».

«Quando siamo stati informati del trofeo non credevamo alle nostre orecchie: eravamo stupiti e felici allo stesso momento. Non sappiamo esattamente cosa abbiano organizzato i tifosi blucerchiati, ma speriamo sia una bella festa: possiamo dire anche noi di aver riservato sorprese a loro. Ci piacerebbe tanto avere un momento di celebrazione per questo gemellaggio».