Okaka rivendica: «Forse non sono così scarso»

Un intreccio dolce e amaro col passato, ma con lo sguardo ad un futuro tutto blucerchiato. Stefano Okaka domani sera incontrerà nuovamente la Roma, la stessa squadra che da bambino lo fece esordire nel calcio professionistico con un bagaglio di belle speranze sulle spalle. Una carriera fatta di prestiti e di squadre, troppe, per esprimersi al meglio, ma con la grinta ora di chi, grazie a Sinisa Mihajlovic, sembra essere rinato: «La vita è fatta di step, evidentemente sono riuscito a tirar fuori le mie capacità soltanto a 25 anni. Forse, non sono così scarso. I ricordi più belli fanno riferimento al settore giovanile, perché si tratta della rampa di lancio per fare una carriera e trascorrere una vita migliore. Potevo fare affidamento sulla mia famiglia a Trigoria, facevamo tutti quanti parte della società. Ringrazierò sempre la Roma per quello che mi ha donato».

L’attaccante della Sampdoria, ricordando il suo trascorso, ha poi affermato ai microfoni di Radio Roma: «Domani sera sarà una grande sfida. La Roma è arrabbiata, potevamo fare meglio con il Cagliari, ma ora vogliamo giocare una gara importante contro un avversario di grosso valore».