2013
Obiang ed il debutto con la Spagna: «Non vedo l’ora!»
E’ una sensazione speciale quella di essere convocato con la tua nazionale, anche se si tratta dell’Under-21: Pedro Obiang la assaporerà per la prima volta allo stadio di Malines, dove giocherà contro i pari-età del Belgio. Il Secolo XIX l’ha raggiunto al telefono, cogliendo una palpabile emozione: « Era da tanto che non indossavo questa maglia, ho persino ritrovato qualche vecchio compagno: è tutto così bello che mi sembra di ringiovanire di due-tre anni, quando fui chiamato per uno stage dell’Under-17. Conosco anche Lopetegui (il tecnico, ndr), mi ha avuto in U-17 e U-19, ma ha aspettato molto a chiamarmi.. evidentemente, deve aver letto le mie interviste dopo la partita con il Pescara. »
E’ arrivata improvvisamente la convocazione: « A dir la verità, era un anno che la Federazione spagnola mi mandava e-mail per sapere delle mie condizioni; tuttavia, non c’era mai stata nessuna chiamata. Adesso, invece, ci sono e mi devo giocare le mie carte, visto che voglio far parte della squadra che andrà a giocarsi l’Europeo di categoria in Israele nel prossimo giugno. » E pensare che Obiang avrebbe potuto scegliere la Guinea Equatoriale per la scorsa Coppa d’Africa: « Io mi sono sentito sempre spagnolo, perciò ho aspettato. Tuttavia, non sarò titolare: le gerarchie sono già stabilite, dubito di farcela.. mi accontenterei anche di entrare dalla panchina. »