Non solo Mihajlovic: Romagnoli al primo ritorno nella Genova blucerchiata

E pensare che l’anno scorso era arrivato in punta di piedi, pronto a fare il quarto nelle gerarchie dei centrali di difesa di casa Samp. Invece, già a settembre 2014 era in lizza per il posto da titolare, poi conquistato ai danni di Daniele Gastaldello, capitano e istituzione settennale in casa blucerchiata. Alessio Romagnoli sa che deve molto alla piazza doriana per il salto nel calcio che conta.

Relegato alla Roma da Rudi Garcia al ruolo di giovane riserva, forse non avrebbe avuto spazio neanche nel 2014-15. Così arrivò il prestito, con Mihajlovic che non ha paura di lanciare i giovani (concetto ribadito con il classe ’99 Donnarumma al Milan). Lo score stagionale parla per il difensore: 31 presenze e due reti, tra cui quella decisiva nel 2-2 interno con il Parma, con il punto valido per arrivare all’Europa League (seppur dopo la fine del campionato).

Ora Romagnoli gioca al Milan dopo esser arrivato in rossonero per ? milioni di euro. Molti hanno scherzato sulla sua valutazione, ma finora il rendimento del centrale è stato semi-impeccabile. Seppur sia un classe ’95, dimostra di valere tanto. E ora si attende che Conte si accorga di lui. Nel frattempo, stasera sarà titolare contro la Samp: un’occasione per rivedersi, ricordare e ringraziarsi.