2015
Niente Colombia per Muriel: tante polemiche in patria
Durante questa pausa per le nazionali, le qualificazioni ai Mondiali 2018 riprenderanno il loro percorso. Un percorso che comincerà anche in Sud America, dove il girone con dieci nazionali dura per ben due anni. La Colombia avrà la prima in casa, a Barranquilla, dove ospiterà il Perù; poi mercoledì prossimo affronterà l’Uruguay a Montevideo.
L’obiettivo è qualificarsi nuovamente al Mondiale dopo l’ottima prova del 2014. In squadra non c’è Luis Muriel, ignorato dal ct José Pékerman. Una scelta che ha causato numerose polemiche, anche perché – nonostante qualche pausa – il blucerchiato sembra essersi ripreso e ha confermato un buono stato di forma in quest’inizio di stagione.
Probabile che il ct colombiano abbia lasciato da parte Muriel per permettergli di recuperare l’acciacco che per poco non l’avrebbe tenuto fuori dalla gara contro l’Inter. Intanto, però, i tifosi chiamano a gran voce il nome di Muriel al posto di quello di Radamel Falcao, top-scorer della nazionale e ormai ombra di sé stesso anche al Chelsea.
A completare il reparto offensivo dei Cafeteros sono Gutiérrez, Martinez, Bacca, Castillo e Santos Borré. Chi è invece contento della mancata convocazione di Muriel è sicuramente Walter Zenga, che potrà lavorare con il numero 24 e fargli capire meglio com’è giocare da prima punta, un ruolo che l’attaccante deve ancora comprendere al meglio.