Gli Ex
Nicolini, no al Genoa di Mandorlini: la storia
Enrico Nicolini è stato per anni vice di Andrea Mandorlini, ma l’ex Samp ha dovuto dire no all’ipotesi Genoa: «I soldi ti fanno star bene, ma…»
Il Genoa è vittima dei suoi stessi piani: l’esonero di Ivan Juric dopo la tremenda sconfitta a Pescara per 5-0 del nuovo corso Zeman ha sancito la fine del sodalizio tra i rossoblu e il tecnico croato. Dopo aver portato il Crotone in Serie A, per Juric l’occasione Genoa sembrava quella giusta. I primi risultati l’avevano anche premiato soprattutto in casa (vittoria contro la Juve, pareggio a reti bianche contro il Napoli, buona prestazione contro la Roma), ma dal rocambolesco 4-3 subito dal Palermo al “Ferraris” qualcosa si è rotto. Unito ad alcuni infortuni chiave – quelli di Perin e Veloso – il club rossoblu ha deciso per la separazione. Per molti una mossa avventata, ma Andrea Mandorlini è il nuovo allenatore del Grifone.
NO DI CUORE – Chi invece non seguirà Mandorlini a Genova è Enrico Nicolini, suo storico vice e già al suo fianco nelle avventure al Cluj e all’Hellas Verona. Genovese cresciuto nel vivaio della Samp, Nicolini ha giocato per quattro anni con i colori blucerchiati indosso, dal 1972 al 1976. Naturale allora la difficoltà nell’accettare l’incarico al Genoa, tanto da dire no: «Mio padre mi ha insegnato tra le tante cose il rispetto per la gente e l’amore per la Samp. Se fossi andato al Genoa, avrei tradito i tifosi blucerchiati e mancato di rispetto al popolo rossoblu. Penso che nella vita avere degli ideali conti ancora: capisco che i soldi possano farti stare bene, ma la coerenza con le proprie idee non ha prezzo», la risposta dell’ex doriano su Facebook. Una decisione che sicuramente aumenterà l’amore dei tifosi blucerchiati verso di lui.