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Nicolini: «Sampdoria, processi alla fine. Crediamoci insieme»

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Enrico Nicolini, postando una fotografia di Ermanno Cristin e Giancarlo Salvi, ha voluto sottolineare come si debba sempre onorare la maglia della Sampdoria

Enrico Nicolini, postando una fotografia di Ermanno Cristin e Giancarlo Salvi, ha voluto sottolineare come si debba sempre onorare la maglia della Sampdoria. Le sue parole su Facebook.

«Questi 2 “ragazzi” sono stati gli idoli della mia gioventù! Li ho amati, adorati. Per loro ho pianto, ho preso freddo, acquazzoni! Mio padre e mio fratello quando sono “volati” in cielo, hanno voluto con loro la sciarpa blucerchiata! A 10 anni ho fatto la prima trasferta. A 11 sono salito da solo sul treno dei tifosi per andare a Varese. So quanto si soffre a vedere la squadra del cuore perdere! Ermanno e Giancarlo non erano campioni ma hanno sempre onorato la maglia, hanno lottato e rispettato i tifosi! Sono diventati miei compagni di squadra e non smetterò mai di ringraziarli per avermi trasmesso valori che ormai non si ritrovano più! Il mio non vuole essere un invito per nessuno! In un momento così non avrebbe senso… Dico solo che tutti, devono fare la loro parte! I processi si fanno alla fine. La strada per evitare di sprofondare è ancora lunga. Io continuo a crederci! L’amore e la passione non muoiono mai!».

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