Focolaio Nazionale, il medico FIGC: «Al primo sintomo scatti l’allarme»

Gianni Nanni, rappresentante dei medici FIGC, ha parlato del focolaio Covid in Nazionale del protocollo da seguire per le squadre di Serie A

Gianni Nanni, direttore sanitario del Bologna e rappresentante dei medici della FIGC, in una intervista al Corriere dello Sport ha parlato del focolaio Covid che c’è stato nel ritiro della Nazionale italiana e di come seguire il protocollo.

«È una situazione di allarme, dobbiamo fare come c’è scritto nel protocollo: dei tamponi ravvicinai e quelli che sono negativi possono allenarsi e andare avanti, i positivi li isoli. È chiaro che quando succede che c’è un focolaio devi stare molto più attento e tracciare bene i contatti. Rischi maggiori a seconda delle zone diverse del mondo? No, bisogna solo affidarsi ai protocolli. Il rischio maggiore è se non stai alle regole. E al minimo sintomo far scattare l’allarme. Esempio: un raffreddore».