Mustafi, galeotta fu la birra: incoveniente in conferenza stampa

Shkodran Mustafi è uno di quei giocatori che più è rimasto nel cuore dei tifosi blucerchiati nella storia recente della Sampdoria. Arrivato nel silenzio generale nell’inverno 2012, il tedesco si è pian piano fatto spazio nella squadra doriana, fino a diventarne una delle colonne. Poi è arrivata la convocazione di Loew per il Mondiale 2014, vinto con la Germania e di cui ha giocato due gare. Infine, il Valencia l’ha prelevato nell’estate 2014 per otto milioni di euro.

A Valencia sta andando tutto bene e Mustafi sta attirando anche l’attenzione di grandi squadre. Tuttavia, un curioso incidente diplomatico si è verificato nell’ultima conferenza stampa della squadra, a cui Mustafi ha presenziato. Tra i tanti sponsor della squadra, c’è anche una marca di birra e una sua bottiglia era accanto a Mustafi in conferenza stampa.

Improvvisamente, il centrale ha cercato di spostarla a lato, quasi a rimuoverla dall’inquadratura, spiegando che non gli piaceva la birra. L’incaricato del Valencia ha cercato di capire il perché del gesto e Mustafi ha messo in mezzo la sua religione (l’ex Samp è di fede musulmana e non può bere alcolici). Alla fine il delegato del Valencia lo costringe a tenere la birra accanto a lui e il difensore non la prende bene…