Morte Vialli, Arnuzzo: «Non era un leader, ma lo è diventato»

Domenico Arnuzzo, ex calciatore della Sampdoria, ha ricordato Gianluca Vialli, scomparso ieri a causa di un tumore al pancreas: le dichiarazioni

Domenico Arnuzzo, ex calciatore della Sampdoria, ha ricordato Gianluca Vialli, scomparso ieri all’età di 58 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di Primocanale.

DICHIARAZIONI – «Ricordare la grande persona che era, senza sforzo lui riusciva a costruirsi un’amicizia come scudo importante, non è che si candidasse come leader ma lo diventava, come quando si è ragazzini e inevitabilmente uno diventa leader senza sapere il perchè. Perchè la leadership l’aveva dentro. La sua famiglia è stata importante per educarlo in questo modo; non faticava a esprimersi la sua qualità nel gruppo, che riconosceva in lui il punto di riferimento».