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Montella: «Vittoria dedicata a Ferrero, vogliamo divertirci con i tifosi»
Rabbia, fame, vittoria: la Sampdoria esce vincente dalla sfida contro l’Udinese, grazie a un magistrale Quagliarella al quale è mancato solo il gol, e le reti di Muriel e Fernando. 36 punti, otto dal Palermo terzultimo. Una vittoria sofferta inizialmente ma fondamentale per classifica e morale.
«Abbiamo concesso poco all’avversario, nel primo tempo hanno avuto solo un’occasione con Zapata mentre noi quattro nitide. Siamo stati molto efficaci a colpire nel momento giusto. La squadra mi è piaciuta molto, nel secondo tempo abbiamo avuto più velocità», esordisce il mister in conferenza stampa.
«Muriel ha fatto una grossa partita di sacrificio, la cosa migliore della sua partita è stata la sponda sul colpo di testa, i movimenti da attaccante mi sono piaciuti. L’ho tolto perché erano dieci minuti che era in calo, è un contropiedista ma bisogna anche saper fare altro, con Antonio abbiamo fatto lo stesso tipo di gioco.
Passa tutto attraverso l’equilibrio: la Sampdoria ha una certa continuità, stiamo subendo poco dagli avversari, è una buona base e abbiamo una squadra che segna tanto anche grazie ai giocatori di qualità.
L’Udinese ha giocatori molto fisici, la preoccupazione c’era: la squadra era anche un po’ stanca, aveva speso molto, l’infortunio ha complicato le cose ma abbiamo comunque creato le nostre occasioni con Quagliarella e Cassano.
A volte questa squadra ha dimostrato di tirare fuori il meglio nelle difficoltà, la squadra sa quello che deve fare perché è più tempo che si esercitano assieme i ragazzi. Salutiamo il presidente, l’ho sentito ed era felicissimo.
Noi adesso dobbiamo pensare di continuare, sarebbe un peccato avere un atteggiamento da campionato finito, abbiamo la possibilità di mettere in campo le nostre potenzialità, sarebbe anche bello divertirsi con i tifosi. In questo finale non dobbiamo abbassare le motivazioni.
Ranocchia assente col Milan? Non ho ancora la lucidità per guardare le squalifiche. Questa vittoria i fa essere più tranquilli nella preparazione ma dobbiamo tenere alte le motivazioni per fare meglio, noi vogliamo iniziare adesso il nostro campionato. Abbiamo sofferto troppo per non sapere come si sta».