Mondiali, Mustafi come Evani: venti anni dopo un doriano in semifinale

Cosa hanno in comune Alberigo “Chicco” Evani e Shkodran Mustafi ? Niente, a parte l’essere nella storia della Sampdoria. Il perché è presto detto: dopo 20 anni, ovvero da USA ’94, un blucerchiato approda in una semifinale del Mondiale.

E’ accaduto ieri con il successo della Germania dell’infortunato Shkodran che ha battuto 1-0 la Francia entrando dunque tra le fantastiche 4 della rassegna iridata. Il difensore blucerchiato ha festeggiato così su Instagram un traguardo storico eguagliando Evani 20 anni dopo e tra l’altro proprio l’esperto centrocampista, ex Milan, segnò anche nella sfortunata serie di calci di rigore al termine della finalissima di Pasadena persa dall’Italia contro i futuri campioni del Brasile. Quattro anni prima tra i semifinalisti ci furono anche i quattro doriani di Italia ’90: Gianluca Pagliuca, Pietro Vierchowod, Gianluca Vialli e Roberto Mancini, che però fecero da comparse.

Tornando al presente, oggi, il numero di semifinalisti blucerchiati potrebbe raddoppiare perché all'”Estádio Nacional” di Brasilia contro il Belgio l’argentino Sergio Romero può fare la storia (l’albiceleste non arriva in semifinale proprio da Italia ’90).