Momenti Blucerchiati – Si passa al Cibali

Se vi cito questa formazione, che cosa vi viene in mente: Battara, Vicenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Delfino, Toschi, Toro, Da Silva, Brighenti, Maestri… Esatto! E’la squadra che affrontò il campionato di Serie A nella stagione 1962-1963. Una Samp non certamente brillante, che finì all’undicesimo posto, in un torneo vinto dall’Internazionale di Herrera e di Di Giacomo. L’allenatore ai tempi, per tre sole giornate fu Lerici (che allenò successivamente anche il Genoa e poi tornò da noi per prendersi cura del settore giovanile), ex L.R. Vicenza, sostituito prima per evitare una debacle epocale dal mitico Ernst Ocwirk, che la condusse fino al 1965, dopo aver speso una carriera nei blucerchiati come giocatore, portato a Genova da Alberto Ravano. Il maggior cannoniere fu il brasiliano Da Silva con 13 reti.

Il Doria di Lolli Ghetti non brillò in campionato, ma quell’anno arrivò ai quarti di finale di Coppa Italia, eliminando addirittura il Milan negli ottavi a San Siro per 1-0, prima di essere sconfitta dal Torino. Una Coppa tra l’altro vinta dall’Atalanta, proprio contro la squadra granata. Tornando al campionato, la Samp annoverò comunque belle vittorie come quelle in casa contro Juve, Napoli e Milan (i partenopei furono abttuti anche a casa loro nel girone di ritorno) e si segnalò un “accanimento” particolare nei confronti del Catania, distrutto per 4-0 in casa e sconfitto anche in trasferta il 17 marzo del 1963 con un gol di Brighenti al 65′. In quell’occasione al Cibali arbitrò il signor Francescon di Padova e la formazione fu un po’ diversa dalla classica dell’anno: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Bergamaschi, Bernasconi, Delfino, Brighenti, Tamborini, Toschi, Toro, Cucchiaroni.