2015
Milan-Samp: le statistiche di Football Data
Giornata di traguardi e di incroci da ex. la prossima, che vedrà sfidarsi il Milan e Sampdoria. Per Mihajlovic allenatore, si tratta della prima volta in cui dovrà sfidare la squadra che lo scorso anno gli ha regalato gioie e la conquista dell’Europa League, seppur non sul campo.
Riguardo al match di domani sera, l’agenzia di statistica FootBall Data ha raccolto alcuni dati interessanti, che vi riportiamo qui sotto:
PORTA INVIOLATA – La squadra del tecnico serbo non subisce gol in casa da ben 217 minuti, un trend molto più positivo rispetto alla scorsa stagione dei rossoneri. L’ultima rete subita a San Siro è stata quella da Berardi al 53′ di Milan-Sassuolo, lo scorso 25 ottobre.
VINCENZO, SON DOLORI – Quando Vincenzo Montella sente la parola Milan, sicuramente non può fare a meno di ricordarsi il più pesante KO subito nella sua carriera da allenatore: allora alla guida del Catania, quel 6 novembre 2011 gli etnei dovettero subire ben quattro reti dai rossoneri. Una batosta così, Montella l’ha ricevuta solo quest’anno sulla panchina della Fiorentina, quando il 9 marzo andò a sfidare la Lazio all’Olimpico.
TRAGUARDI IMPORTANTI – Due blucerchiati festeggeranno “compleanni” importanti sabato sera a San Siro, e stiamo parlando di Roberto Soriano e Matìas Silvestre. Se il talento di Darmstadt raggiunge il traguardo delle 100 presenze in Serie A, l’argentino ne può vantare il doppio, ed entrambi hanno curiosamente esordito nella massima serie contro il Milan.
LA NON-COOPERATIVA DEL GOL – Persiste il record della società di Massimo Ferrero nell’essere andata in gol con il minor numero di giocatori, appena 5, come l’Udinese. Gli autori delle reti sono Muriel, Eder, Fernando, Soriano e Zukanovic. Tutti i marcatori erano anche titolari, nessun subentrato è riuscito ancora a trovare la via del gol.
MAL DI TRASFERTA – La Sampdoria fa parte di quelle cinque squadre che ancora sono riuscite ad ottenere i tre punti lontano da casa (Genoa, Frosinone, Carpi ed Hellas). L’ultima gioia in trasferta risale al 4-1 sull’Udinese, nello scorso finale di campionato. Con Montella sulla panchina blucerchiata, però, questa tendenza si dovrebbe invertire: infatti, il tecnico di Pomigliano d’Arco non si è mai fatto intimidire dal non giocare in casa (44 vittorie sulle 100 ottenute in carriera sono arrivate in trasferte).