2015
Milan e Samp, due squadre aggressive con lo stesso obiettivo
Milan e Sampdoria scenderanno in campo a “San Siro” per giocarsi una fetta importante d’Europa, nonostante i blucerchiati siano in pieno bagarre a differenza dei rossoneri, attualmente discostati dalla zona calda.
La squadra di Mihajlovic si presenterà domenica sera con una striscia di risultati positivi interrotta dalla recente sconfitta contro la Fiorentina. Su queste cinque partite, però, sono state ben quattro le vittorie – in ordine su Atalanta, Cagliari, Roma e Inter -, pressoché diverse dalla cinquina che si pone alle spalle del gruppo di Inzaghi: otto punti totali grazie alla ripresa contro Cagliari e Palermo, ma i pareggi ottenuti col Chievo e l’Hellas Verona, per non parlare della sconfitta anch’essa rimediata a Firenze, ne hanno penalizzato l’andamento.
Se il momento favorisce maggiormente la Samp, il Milan tuttavia vince mediante le statistiche: rossoneri aggressivi poco più dei blucerchiati con una supremazia territoriale pari a 10.56 minuti a partita a discapito dei 9.40 minuti liguri e un indice di pericolosità che tocca il 46% sul 44% ospite. Il punto di forza del Milan, inoltre, sembra essere il possesso palla, mantenuto per 26.53 minuti a partita, con 583 palle giocate e il 67% di passagg riusciti. La Samp arranca, ma non di troppo, con un possesso palla che si aggira intorno ai 24 minuti a partita, con 521 palle giocate e il 63% di passaggi riusciti.