2015
Mihajlovic: «Non vogliamo rovinare una stagione bellissima»
Una Sampdoria deludente e poco organizzata, quella che è scesa in campo questa sera sul prato dello stadio San Paolo: una squadra apparsa poco convinta e poco convincente, incapace di reagire alla pressione di un Napoli attento e per nulla impreciso, con grandi qualità in ogni suo reparto.
I blucerchiati proseguono purtroppo la loro striscia non positiva di risultati, con pochissimi punti raccolti nelle ultime gare, e la scalata verso l’Europa, per la squadra genovese, ora si fa un po’ più complicata. Sinisa Mihajlovic lo sa, lo sa bene, ma anche questa volta non fa drammi: «Gli avversari sono già forti di loro. Se poi gli regali tre gol, è impossibile portare a casa un risultato positivo. C’è però da dire che loro hanno giocato molto meglio di noi e questa differenza era ben evidente in campo. Ci sta perdere in casa del Napoli. E bisogna guardare positivamente. I concorrenti per l’Europa si stanno avvicinando – ha spiegato il tecnico serbo –, però siamo ancora quinti. Ora dobbiamo pensare partita per partita, provando a recuperare le forze. L’infortunio di Eder? Domani faranno degli accertamenti: ha tanto dolore al ginocchio, ma io non mi sento di dire niente, per non portargli sfortuna, anche se non lo vedo molto bene…».
Cosa ha sbagliato la Sampdoria del match giocato? Per Mihajlovic, si è sbagliato troppo, regalando troppo agli avversari: «Oggi ci abbiamo messo del nostro. L’approccio della squadra è stato abbastanza buono, ma subendo quei gol non c’è stata più partita. Loro sono più forti di noi, quindi non potevamo ambire a chissà quale risultato positivo. Hanno un potenziale offensivo molto forte, hanno vinto praticamente con tutti. Certo è che potevamo fare meglio e regalare qualcosa in meno. C’era troppo spazio – ha rivelato poi il mister blucerchiato – tra la nostra linea di difesa e quella di centrocampo, cosa che ha favorito il Napoli. Oltretutto bbiamo sbagliato nell’accorciare in avanti. Ma poi è stata anche la qualità dei singoli a decidere la partita».
«Per fortuna mercoledì abbiamo una nuova partita e di conseguenza non dobbiamo aspettare altre sette giorni per rigiocare. Come dico spesso, dobbiamo avere paura solo di noi stessi: mancano sei partite alla fine, di elemento positivo rimane la posizione in classifica anche se è vero che gli altri premono e stanno soltanto a tre punti sotto di noi. Stiamo rischiando di rovinare, alla fine, una stagione bellissima: questo non ce lo possiamo permettere. Mercoledì, sulla carta, è un turno favorevole e sono convinto – ha concluso Mihajlovic – che i miei ragazzi supereranno ogni tipo di difficoltà».