2014

Mihajlovic in Conferenza Stampa: «Sereni, mai tranquilli per fare bene»

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La Sampdoria si aggiudica il 108°Derby Della Lanterna. I ragazzi di Mihajlovic vanno in gol nel primo tempo con Maxi Lopez e mantengono il risultato fino allo scoccare del secondo tempo.
Ecco le parole di Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa.
«Ho visto un Genoa pericoloso che ci poteva mettere in difficoltà, ma con la nostra organizzazione e non facendoli giocare senza la pressione ed è stato merito nostro se il Genoa non ha fatto quello che voleva o doveva fare.
Voglio fare i complimenti a tutte e due le tifoserie, per le coreografie, il tifo infernale, è un bello spettacolo e una bella pubblicità per il calcio italiano. Io penso che lo spettacolo in campo e sugli spalti sia una bella pubblicità per il calcio italiano.
Nel secondo tempo ti passa per la testa di poter subire un’altra beffa anche se si pareggiava la mia considerazione della partita e della prestazione non sarebbe cambiata, ma capisco che per i giocatori che hanno subito quella sconfitta all’andata era molto importante vincere questa partita. Questi tre punti sicuramente dobbiamo far bene e vincere con il Cagliari per farli diventare fondamentali.
Non bisogna mai stare tranquilli, sereni sì, ma tranquilli no. Il campionato è lungo e ci vuole poco a tornare sotto, abbiamo otto punti sulla terz’ultima. Possiamo stare sereni, ma tranquilli mai.
Se guardiamo i numeri, i risultati, la prestazioni stiamo facendo bene ed è tutto merito dei ragazzi che mi hanno dato piena disponibilità. Siamo stati aiutati dai risultati e forse l’unica che non meritavamo di pareggiare era quella di Parma, forse contro la Lazio e il Bologna meritavamo di più. Se continuiamo a giocare così abbiamo tante possibilità di salvarci.
Non abbiamo fatto il ritiro perchè sono ragazzi giovani e dovevano scaricare l’attesa, sapevo quanto ci tenevano ed era meglio lasciarli a casa tranquilli, in famiglia ed è andata bene e forse per quello abbiamo vinto.
Domani giorno libero e da mercoledì iniziamo a preparare la partita, chi volesse venire domani troverà gli allenatori in campo ma per tutti si torna a lavorare mercoledì.
Maxi Lopez io lo conoscevo bene ed è solo merito suo, quando ho avuto la possiblità di portarlo a Genova ho voluto parlargli, mi ha convinto subito, era motivato, ha fame e l’ho voluto subito. Abbiamo parlato e la cosa fondamentale è la testa, se sistemi la testa le gambe girano. Lui ci ha portato qualità, ha difeso la palla, deve continuare così e poi faremo i conti, io sono convinto che può fare lo stesso che ha fatto a Catania».

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