2013

Mihajlovic, ecco i motivi del suo addio alla Serbia

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Che sia lui il nuovo allenatore blucerchiato lo si sa ufficialmente da ieri, ufficiosamente da qualche giorno: Sinisa Mihajlovic oggi arriverà a Bogliasco e verrà presentato alla stampa, così come alla squadra. Tuttavia, martedì ha dato anche qualche spiegazione sul perché dell’addio alla Serbia, terra a cui è molto legato: «Avevo già deciso di andar via – ha confessato Sinisa ai microfoni serbi dopo la gara contro la Corea del Sud, l’ultima da selezionatore – Sulla mia scelta non hanno avuto un peso eventuali considerazioni economiche: i soldi non sono mai stati un problema nei miei rapporti con la federazione. Sono state altre ragioni a convincermi ad assumere la decisione che ho preso».

Ciò nonostante, secondo Mihajlovic, siano arrivate altre offerte da vari club mentre era C.T.: «Ho preso la decisione di lasciare la nazionale – dice Mihajlovic, come riporta “Il Corriere Mercantile” – considerando che i vertici della Federazione serba (FSS), il presidente Karadzic ed il segretario generale Lakovic, non sono stati in grado di darmi garanzie sui contenuti della prosecuzione del mandato». Un lavoro, quello di Mihajlovic, che secondo lui stesso è stato positivo, perché ha formato «una nuova generazione di calciatori che assicura alla Serbia un futuro brillante». Ora, il suo futuro è blucerchiato, come ha confermato ieri all’aeroporto di Belgrado ai media serbi, prima di prendere un volo per Roma: «Sono contento di tornare alla Samp».

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