2014

Mihajlovic deluso dalla squadra: «Un totale fallimento»

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«Mi ero rotto di vedere una partita del genere, una partita in cui ho rivisto la Sampdoria di cinque mesi fa: senza cattiveria, senza un gioco e senza grinta. Ma dobbiamo rimanere sereni e calmi, cercare di salvarci»: Sinisa Mihajlovic ha risposto così alla domanda che chiedeva il motivo del colloquio con il quarto uomo a pochi istanti dal novantesimo minuto, in cui il serbo ha pregato l’assistente dell’arbitro di non concedere minuti di recupero.

L’allenatore della Sampdoria si è detto molto deluso ed ha spiegato di aver assistito al fallimento della sua squadra, spenta e schiacchiata dagli avversari per tutta la partita: «Abbiamo anche creato qualche occasione, non lo nascondo, ma è mancata completamente la grinta. I giocatori vengono pagati e vedere partite del genere non va bene e fa molto male, ma anche io prendo le mie responsabilità. Io le brutte figure non le voglio fare, prenderemo provvedimenti per le prossime partite: a questo punto dico che giocheranno quelli che sono più motivati, giocheranno gli uomini e non i giocatori, perché prima di tutto bisogna essere uomini. E’ una delusione grande però dobbiamo rimanere sereni e calmi, cercare di tornare con i piedi per terra: non si può – ha spiegato il serbo – pensare di colpo di diventare tutti fenomeni, ma bisogna essere umili. A mio malincuore questa squadra non riesce a cambiare l’obiettivo in corsa e sta per accadere esattamente come l’anno scorso, cioè i ragazzi dopo avere raggiunto una salvezza virtuale si sono seduti e si sono accontentati. Dobbiamo non ripetere la stessa stagione dell’anno passato ed è compito mio dare alla squadra una sveglia e – ha consluo Mihajlovic – farla tornare a giocare come ha dimostrato di saper fare».

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