2015
Mihajlovic: «Con il Verona le motivazioni dovranno essere più forti»
Il quinto posto in classifica è ancora saldo oggi ma per i demeriti delle concorrenti e non per meriti della Sampdoria: al San Paolo la squadra di Benitez ha meritatamente conquistato i 3 punti contro una Sampdoria che non ha mai convinto, un’altra occasione persa per il Doria dopo la mancata vittoria contro il Cesena che forse mette davvero la parola fine al sogno Champions League.
Intervenuto ai microfoni di Premium Calcio, Sinisa Mihajlovic ha così commentato il risultato: «Sicuramente potevamo fare meglio ma loro hanno meritato di vincere e anche noi ci abbiamo messo del nostro: abbiamo regalato 3 gol. Sicuramente dovevamo e potevamo fare meglio, ma bisogna dare merito pure al Napoli. Per fortuna abbiamo tra tre giorni un’altra partita, in casa contro il Verona, e dovremo fare di tutto per vincere. Siamo quinti, quelli dietro premono ma è ancora tutto nelle nostre mani.
Non abbiamo interpretato bene la gara, forse all’inizio sì ma poi ci siamo sciolti, questo dispiace. Lo sanno anche i ragazzi che non hanno fatto una bella gara ma bisogna dare merito al Napoli che ha giocato meglio di noi: sono stati superiori. Non sono queste le partite in cui la Sampdoria deve vincere per forza. Le motivazioni con il Verona dovranno essere più forti, non sarà facile ma spero ci rifaremo.
Penso che ormai siamo tutti nel calcio da tanti anni, ci sta di stare al gioco con quello che scrivono i giornali, non penso che questo sia stato un problema per i ragazzi in settimana. Il Napoli ha dimostrato di essere più forte. E’ vero che siamo andati in vantaggio ma poi loro hanno vinto meritatamente.
Di positivo stasera non c’è stato tanto. Cerchiamo sempre di analizzare bene le cose, nel bene e nel male, con i ragazzi. Se andassimo ad analizzare tutti gli episodi di oggi, non finiremo in poco tempo… Andremo sui principali.
Quella col Cesena era sicuramente la partita da vincere. Però siamo ancora quinti, come detto il destino è nelle nostre mani. Mercoledì c’è un’altra partita, non sarà facile ma dipende tutto da noi. Se giochiamo da Samp possiamo vincere contro chiunque, sarebbe stupido rovinare una stagione meravigliosa e mercoledì vedremo un’altra Samp.
Il mio futuro? E’ la partita col Verona. Ho l’abitudine dopo la partita di dire quello che penso ai ragazzi, anche per non andare in sala stampa e dire stupidaggini. Cerco sempre di trasmettere il mio pensiero e spero di rimanere lucido e far capire le cose. Ancora oggi si può pensare a questa partita ma da domani si pensa al Verona».