Mihajlovic a Radio DeeJay: «Boskov: l’ultimo grande allenatore, dopo di lui nessuno»

Sinisa Mihajlovic a Radio DeeJay ricorda Vujadin Boskov, raccontando un aneddoto personale sul grande allenatore da poco scomparso.

Ecco le parole del Mister blucerchiato, che glissa sulle domande riguardanti il suo futuro, ai microfoni di Deejay Football Club.
«Lui era soprattutto un grande uomo e poi un grande allenatore. Era uno che ti faceva pensare che ti faceva fare quello che ti pare, però poi facevi quello che voleva lui. Non ricordo nessun allenatore come lui. Io ho avuto lui come allenatore a Roma, poi l’ho avuto in Nazionale e poi alla Sampdoria dopo Menotti, io quando sono arrivato a Roma non parlavo una parola di italiano. Lui è stato veramente un grande. Lui penso che sia uno degli ultimi allenatori in Serbia dei grandi, dopo di lui al suo livello non c’è stato nessuno. Una volta andavamo a Milano a giocare, si è addormentato sul pullman, poi si è svegliato a livello delle risate e ha esordito:”Ullalà quanto ha piovuto qua”. Sapeva quattro lingue, era un uomo straordinario. Quando ho avuto la notizia ero in treno, un po’ piangevo, un po’ ridevo, sono state quattro ore che se uno mi avesse visto pensava che era matto perché passavo da momenti di felicità a momenti di tristezza».