Michieli: «A fine novembre incontro tra PIF e la Sampdoria»

Maurizio Michieli ha fatto il punto sulla ricerca di nuovi investitori per la Sampdoria: le parole a Telenord sul fondo PIF

Maurizio Michieli ha fatto il punto sulla ricerca di nuovi investitori per la Sampdoria: le parole a Telenord sul fondo PIF.

MODULO – «La Sampdoria non deve tornare indietro, mi riferisco al modulo. La Sampdoria ha iniziato a giocare meglio quando ha aggiunto un centrocampista e si è messa con il -4-3-2-1. Se adesso, complice l’assenza di Verre, si torna al 4-3-3 ritengo si faccia un passo indietro. Questo equilibrio non si può reggere con tre punte in campo».

NUMERI – «La Sampdoria se vediamo le statistiche ha avuto numeri migliori contro il Sudtirol dove ha perso rispetto a quelli contro il Palermo. La Sampdoria oggi arriva al tiro, però è anche vero che fatica a fare gol. La Sampdoria ha battuto Cosenza e Palermo che erano in zona playoff».

PIF – «Dietro a un tentativo di approccio al mondo arabo c’è Roberto Mancini. La Sampdoria è alla ricerca di fondi per diversi motivi. A noi risulta che vi sia un contratto tra la Sampdoria e il fondo PIF, a fine novembre di sarà un incontro tra i rappresentanti blucerchiati e il fondo. Questo non significa che vada a buon fine. La squadra deve togliersi dalle secche e mettersi in acque tranquille. Il contatto è stato fatto da Roberto Mancini e quindi tra gli investitori potenziali c’è anche il fondo PIF».

PRESIDENZA – «Manfredi diventerà presidente, bisognerà vedere cosa vorrà fare Marco Lanna. Se Lanna deciderà di lasciare, dovranno integrare il CdA. Lanna potrebbe occuparsi di Fondazione Sampdoria, ma potrebbe farlo anche senza avere cariche all’interno del CdA. È da dicembre 2021 che la Sampdoria cambia al vertice, ha avuto quattro presidenti: Ferrero, Lanna, Radrizzani senza carica ma è così che si riferivano a lui durante il ritiro in società e Manfredi. C’è bisogno di stabilità alla Sampdoria».