Memorial “Giglio”: trionfo blucerchiato nel derby della Lanterna

Questa sera si giocava sul prato del “Siboni” di Piacenza la semifinale tra Sampdoria e Genoa del 18° Memorial “Giovanni Giglio”.

A trionfare sono stati i ragazzi di mister Felice Tufano che si sono imposti sui rivali rossoblù con lo stesso punteggio del derby d’andata dei grandi, 3-1 (Cafferata 2, Oneto) e accesso alla finale della manifestazione.
La partita, però, stando a quanto si apprende da sampdoria.it, si era messa subito in salita per i giovani blucerchiati, in quanto dopo soli 3′ minuti erano già sotto di un gol, con il rossoblù Bennati rapido a trafiggere Falcone, approfittando di una disattenzione della retroguardia doriana. I ragazzi di Tufano hanno però subito l’opportunità di riportarsi sul risultato di partità con un calcio di rigore, ma Luperini sbaglia.
I giovani blucerchiati non si abbattono e solamente un minuto dopo l’errore dagli undici metri, raggingono l’1-1 con un gol di Oneto; sull’onda dell’entusiasmo la Sampdoria attacca e al 31′ trova il gol del sorpasso con un diagonale mancino di Cafferata, su cui l’estremo difensore rossoblù Zima non può nulla.
Nella ripresa i cugini provano a forzare i ritmi, ma la difesa blucerchiata regge bene e la Sampdoria, con uno scatenato Cafferata, trova il gol del 3-1 su calcio di rigore; sul dischetto va lo stesso numero 11 che segna la sua personale doppietta. Nel finale girandola di cambi per mettere in campo forze fresche: Fenati prende il posto di Lombardo, Rolando per Siani, Hambo per Oneto.
A dieci minuti dal fischio finale c’è tempo per vedere il numero 1 blucerchiato all’opera nella sua specialità: dagli undici metri si presenta Di Marco, ma il portiere blucerchiato impedisce al Genoa di accorciare le distanze.

I blucerchiati affronteranno nella finale, in programma venerdì 24 alle ore 21.30, i pari età del Parma che nel pomeriggio avevano sconfitto l’Inter 7-5 dopo i calci di rigore.