Mazzoleni, i precedenti con la Sampdoria

In questa stagione un solo precedente fra Mazzoleni e la Samp, ed è positivo…

Sono 17 i precedenti incontri fra Pier Silvio Mazzoleni e la Sampdoria, che domenica saranno di nuovo sullo stesso campo per la sfida alla Roma, gara importantissima per il futuro dei giallorossi ma pure per quello dei blucerchiati che vogliono interrompere una striscia non positiva che dura da tanto, troppo tempo. Il bilancio delle gare del Doria precedentemente arbitrate dal fischietto bergamasco ha visto la Samp ottenere 5 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. Negli ultimi 7 anni Mazzoleni è stato compagno quasi fisso delle sfide importanti della Samp: c’era lui ad arbitrare la vittoria sulla Juventus col gol di Cassano da centrocampo nel 2009/2010, ma anche nella sfida al Palermo della stagione successiva che sancì la retrocessione dei blucerchiati dove alcune sue decisioni furono piuttosto discutibili come il gol regolare annullato a Nicola Pozzi che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara.

MAZZOLENI TALISMANO DELLA ROMA – Al centro del campo c’era sempre lui nel famoso Derby del debutto di Icardi vinto dal Doria con una delle migliori prestazioni della stracittadina degli ultimi anni mentre in tempi ancora più recenti alle partite arbitrate da lui sono quasi sempre arrivate sconfitte: delle ultime 4 la Samp ne ha perse 3 contro Lazio, Juventus e Palermo, l’ultimo incontro invece è la gara casalinga contro l’Inter di questa stagione, decisa da un gol di Fabio Quagliarella nei minuti finali del primo tempo e con prestazione complessiva dei ragazzi di Marco Giampaolo davvero positiva. Per quanto riguarda la Roma invece, Mazzoleni è un vero e proprio talismano: 21 gli incontri dei giallorossi arbitrati dal bergamasco, bilancio in attivo con 14 vittorie, 6 pareggi e appena una sconfitta, arrivata 6 anni fa in un Milan-Roma della stagione 2011/12. Tra i precedenti c’è anche una sfida proprio fra blucerchiati e giallorossi risalente alla stagione 2012/13. In quell’occasione finì 1-1 coi gol di Totti e Munari.