Maxi Lopez: «Un giorno tornerò in Argentina. Alla Samp…»

Una stagione difficile e qualcosa da farsi perdonare. Maxi Lopez poteva e può dare di più per la Samp, ma la sua permanenza a Genova è ancora incerta. Tornato in patria in questi giorni, l’attaccante argentino ha parlato in una lunga intervista di quanto potrebbe accadere nel suo futuro: «Anche se ormai da dieci gioco lontano dalla mia patria, non escludo che in un futuro non troppo lontano possa tornare al calcio argentino. Non dipende solo da me, perché le mie intenzioni devono conciliarsi con i programmi degli altri soggetti che hanno voce in capitolo, come la società proprietaria del cartellino ed eventuali controparti… vedremo».

Intanto, la speranza del numero 7 blucerchiato è di restare a Genova: «Ho vissuto una buona stagione. Quando sono arrivato alla Samp ho trovato una squadra in un momento difficile, ma il nuovo allenatore Mihajlovic ha saputo raddrizzare la situazione – ha raccontato Maxi Lopez a “El Liberal” – Avrei voluto giocare di più e meglio, ma guardo sempre avanti». Nonostante la voglia di rimanere, Maxi Lopez sa che la situazione potrebbe cambiare: «Il calcio cambia molto di anno in anno. Uno può avere determinate intenzioni e poi succedono cose che ti cambiano i programmi».

Giramondo di professione, l’attaccante non dimentica un pensiero per il suo amato River Plate, la squadra dove tutto iniziò e che ha vinto il campionato quest’anno: «Sono felice che il River abbia vinto il campionato. Ho fatto il tifo da lontano perché ho un legame speciale con l’allenatore. Ramon (Diaz, ndr) mi ha dato la prima opportunità di giocare nel River come professionista. La gioia è doppia perché la vittoria cancella del tutto gli effetti della retrocessione».