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Fisico, eleganza, e quel vizio del tiro da fuori: scopriamo Lemos

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Ritorno di fiamma per Mauricio Lemos: scopriamo chi è il centrale uruguaiano che piace alla Sampdoria – VIDEO

Dopo averci provato invano la scorsa estate, la Sampdoria torna alla carica per Mauricio Lemos, giovane e promettente difensore in forza al Las Palmas. Sul centrale uruguayano – oltre che al Sassuolo e Genoa, in Italia – è forte l’interesse del Barcellona, che però dopo il recente arrivo di Yerry Mina potrebbe aver accantonato l’idea di acquistarlo. I 20 milioni di euro richiesti dal club spagnolo sarebbero un sforzo economico considerevole per le casse dei blucerchiati, ma che potrebbe rivelarsi azzeccato se si pensa agli enormi margini di miglioramento che lo stesso Lemos presenta, essendo in prospettiva uno dei talenti più appetibili in circolazione. Ma chi è questo roccioso difensore, alto 185 cm, che ha stregato il Doria?

Lemos nasce a Rivera, una cittadina al confine tra Brasile e Uruguay, il 28 dicembre 1995. Muove i primi passi nelle giovanili del Defensor Sporting, storico club di Montevideo con cui esordisce perfino tra i professionisti in un derby della stagione 2013/14. Le sue prestazioni non passano inosservate e il Rubin Kazan decide di ingaggiarlo per il campionato 2015/16 al solo costo di 400mila euro, così recita l’accordo tra le parti per il diritto di riscatto. Le poche presenze con i russi – soltanto sette tra campionato, coppa nazionale ed Europa League – lo costringono a emigrare in Liga, dove il Las Palmas decide di puntare su di lui: gli bastano poche settimane per mettersi in evidenza. Nel segno del connazionale Diego Godin, Lemos è perfetto nella linea a quattro, associando l’ottima struttura fisica alla tecnica individuale di assoluto livello.

È abile nel gioco aereo, dotato di un forte senso di marcatura, ruvido nei contrasti ed elegante quanto serve per farsi trovare pronto davanti alla porta e segnare qualche gol considerevole. Il vero asso nella manica, però, sta nella potenza con cui calcia: nonostante il ruolo ricoperto, Lemos ha un tiro da fuori davvero pericoloso, peculiarità che gli assegna di diritto l’incarico di battere tutti i calci piazzati. Se la stagione attuale non promette bene per il Las Palmas – con cui ha finora collezionato 15 presenze in campionato – il centrale classe ’95 può consolarsi con la prima convocazione dalla Nazionale dell’Uruguay, con cui ha esordito a novembre scorso. Insomma, un ottimo prospetto per la Sampdoria e Marco Giampaolo, abile a lavorare con i giovani e a farli maturare.

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