Matias Silvestre, il talismano della difesa

In queste prime cinque giornate di campionato, tra le imbattibili Juventus e Roma e una sorprendente Udinese guidata da Andrea Stramaccioni c’è anche la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic, partita benissimo con 3 vittorie e due pareggi e un dettaglio non da poco rispetto alle passate stagioni: i gol subiti, appena 2.

La tenuta difensiva della Samp è ancora più sorprendente se si pensa al tipo di calcio che gioca Mihajlovic, molto votato al fare la partita e rischiare qualcosa pur di portarla a casa, e a chi compone la difesa, visto che di nuovi interpreti nel quartetto difensivo ce ne sono diversi. Fra i migliori c’è sicuramente Alessio Romagnoli, eroico nel Derby, ma il ruolo di talismano difensivo nella retroguardia blucerchiata spetta assolutamente a Matias Silvestre.

Il difensore arrivato dall’Inter sta facendo benissimo, l’esperienza che serviva alla fase difensiva blucerchiata è arrivata con lui e i frutti si sono visti in queste prime giornate di campionato, dove la Samp ha concesso e subito pochissimo: gli unici gol subiti dal Doria sono stati quelli di Dybala al 7′ del primo tempo di Palermo-Sampdoria, sfruttando l’uscita di Gastaldello per incunearsi alle spalle di un non perfetto Regini e quello di Alberto Paloschi, che in Sampdoria-Chievo Verona se l’è letteralmente inventato controllando uno degli ultimi palloni della partita e alzandolo bene scavalcando Viviano. Il minimo comune denominatore di queste due reti? l’assenza di Silvestre dal campo: infatti il difensore argentino era entrato a Palermo nel secondo tempdopo il rosso rimediato da Regini, mentre contro il Chievo Verona aveva debuttato Romagnoli in coppia con Gastaldello, in un turnover attuato per arrivare al massimo delle forze al Derby della Lanterna. Nei 270′ giocati contro, Torino, Sassuolo e Genoa invece Silvestre ha giocato tutta la partita e la Samp non ha preso gol, rischiando veramente poco e vedendo proprio Silvestre fra i migliori in campo, con prestazioni sempre all’altezza, per un totale di 316′ di porta inviolata per i blucerchiati.

A differenza dei due compagni di difesa Silvestre non ha ancora realizzato un gol, ci è andato vicino contro il Sassuolo da calcio d’angolo, ma vista la tendenza a capitalizzare i calci piazzati da parte del Doria l’occasione non tarderà ad arrivare, ne siamo certi.