2014
Marotta: «Lasceremo andare uno tra Zaza e Gabbiadini. Ferrero…»
A giugno non ci saranno più scuse: le comproprietà verranno abolite e la Sampdoria dovrà risolvere quelle poche rimaste in essere, tra cui Manolo Gabbiadini, sicuramente la più ingente dal punto di vista del valore del giocatore. A commentare quello che sarà il momento topico del prossimo giugno è stato Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, che ai microfoni di Tuttosport ha spiegato quale sarà il futuro dell’attuale numero 11 della Sampdoria.
«Sappiamo che si tratta di affari costosi – dice Marotta riferendosi a Berardi, Zaza e Gabbiadini – faremo delle scelte. Un’operazione come quella di Immobile, mai gestito direttamente ma facendo girare i soldi, non va trascurata. Uno tra Zaza e Gabbiadini, ad esempio, potremmo lasciarlo andare».
Marotta ha parlato anche di Massimo Ferrero, sottolineando quanto sia diverso rispetto ai Garrone, che lui conosce benissimo: «È l’antitesi dei Garrone. Ferrero è tutto un siparietto. Mi sento spessissimo con lui, ha saputo portare l’ironia del cinema nel calcio. Le sue esultanze sono il bello della vita, anche a me piace gioire allo stadio. Basta che non si tratti di dileggio nei confronti degli avversari: è solo una liberazione dalle tensioni, in questo senso mi rivedo in lui».