Mantovani-Ferrero, dibattito sull’inno. L’ex presidente: «Non si tocca»

Non solo le difficoltà sul progetto dello stadio, che comunque rimane un obiettivo. Massimo Ferrero dovrà vincere la resistenza di alcuni tradizionalisti anche sull’inno. Il neo-presidente blucerchiato, spesso presente allo stadio, durante un colloquio con Fabio Fazio ha criticato i motivi blucerchiati pre-partita, definendoli troppo antiquati e simili a una marcetta. Così Ferrero proverà a commissionare tre-quattro pezzi e poi farà scegliere ai tifosi il migliore.

Intanto c’è chi storce già il naso. Come Enrico Mantovani, che ha affidato a un tweet le sue reazioni sull’intenzione di Ferrero di cambiare l’inno blucerchiato. Questo il commento dell’ex presidente della Samp: «Caro Massimo, la mamma non si cambia, la maglia non si cambia e l’inno non si cambia. Vedrai che in piazza a protestare ci sarai anche tu».

Caro Massimo la mamma non si cambia, la maglia non si cambia e l’inno non si cambia. Vedrai che in piazza a protestare ci sarai anche tu

— enrico mantovani (@EnricoMantovani) 5 Ottobre 2014