2015

Mandorlini: «Abbiamo preso gol in situazioni strane»

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L’Hellas non ingrana e resta a 5 punti in classifica, fanalino di coda assieme al Carpi. La squadra di Mandorlini non è sembrata mai in partita oggi e non ha mai creato pericoli per la Sampdoria. Il gol della bandiera al 29′ della ripresa si è rivelato completamente inutile ai fini del risultato e l’ex Giampaolo Pazzini non è mai riuscito a pungere. «Io credo che siamo partiti bene e alla prima situazione abbiamo preso gol. Abbiamo pagato molto dal punto di vista mentale. Abbiamo preso altri gol un po’ strani, poi la partita diventa difficil, ma credo che ci sia poco da dire.

I recupoeri sono lontani, molti giocatori giocano soffrendo, c’è una ssquadra che deve superare momenti del genere. Bisogna avere più pzienza nella lettura della gara, poi gli episodi e i gol subiti uno dietro l’altro hanno chiuso la gara. Abbiamo un’altra partita tra due giorni e vediamo.

Siamo venuti qua pieni di speranze e vogliosi di fare un’altra gara. Mentalmente è dura andare a riposo sul 3-0, trovare una reazione è olto molto difficile. Dobbiamo fare di più, pensare positivo, ho visto giocatori che hanno subito troppo, ragazzi che non hanno mai giocato.

Abbiamo tanti giocatori bravi, buoni, vivono molto profondamente questa situazione, ci sono giocatori qui da anni che vorrebbero risolvere tutto e non ci riescono, che subiscono di più questo momento rispetto ad altri. Dobbiamo fare di più e toglierci queste negatività. Tra 3 giorni la Fiorentina, non posso dire con la capolista come sarà ma per noi turte le partite sono difficili, abbiamo qualche problema e quindi è un momento delicato, difficile.

Il Chievo? Guardiamo a casa nostra, pensiamo a noi, la classifica in questo momento non ci permette di avere autostima. La vittoria manca e sarebbe a migliore medicina. Non ci viene e la classifica non ci piace, tanti giocatori viivono questa delusione più forte di altri. Ogni allenatore deve sentirsi sempre in discussione, io devo trovare le ragioni e i rimedi alla situazione. Io soffro come i giocatori, siamo partiti da molto molto lontano e credo supereremo anhe questo momento. Ma questa classifica non la superi velocemente. Dobbiamo trovare con giocatori e società la forza di uscirne e ne abbiamo le capacità», le parole di mister Mandorlini in conferenza stampa.

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