2015

Mancini: «Meritavamo di vincere e abbiamo perso»

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La Sampdoria vince contro l’Inter e scavalca la Fiorentina e il Napoli fermate entrambe dall’Atalanta e dall’Udinese. Magica punizione di Eder che mette il pallone alle spalle di Handanovic e siglando la vittoria dei blucerchiati. Quarto posto per la Sampdoria di un entusiasta Massimo Ferrero che esulta con la squadra al termine del match.

Intervenuto ai microfoni di SkySport, Roberto Mancini commenta la partita contro la Sampdoria: «Non è stato un grande mese, ma stasera non ho nulla da rimproverare alla squadra, meritavamo di vincere e invece abbiamo perso. Dovremo continuare a giocare come stasera sperando che la sorte sia dalla nostra parte. Mancano dieci partite, dobbiamo fare come stasera, abbiamo giocato. Non sono contento dell’ultimo mese, non possiamo fare altro che stringere i denti.

Rimonta possibile? A parte le difficoltà, che ci sono, però se guardo indietro, lasciando stare la coppa, ci sono state poche partite dove meritavamo di perdere: Fiorentina, Torino anche questa di stasera. La squadra deve continuare a giocare così, ci sono dei momenti nel calcio in cui va tutto storto, io credo che ci sono dieci partite e bisogna cercare di cambiare. La partita di stasera è una partita assurda, non so neanche cosa dire. Palacio? Rodrigo ha giocato tutte le partite nell’ultimo mese, Poldoski era abbastanza fresco e ho preferito lui. Io non rivendico nulla, sono l’allenatore e accetto tutte le critiche, i progetti non durano tre mesi e mezzo ma molto di più. Questa squadra ha bisogno di più tempo, stiamo perdendo, accetto le critiche perchè è giusto così. Mi dispiace solo perchè credo che l’Inter oggi meritasse molto di più, anche globalmente in campionato. I progetti durano anni, mi ripeto, bisogna lavorarci e non bisogna abbattersi».

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