2014

Lunch match, ecco perché si gioca alle 12:30

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È un orario curioso, che dal gennaio del 2010 ci accompagna, ma che ancora non siamo riusciti a digerire e fare nostro. Quello delle 12:30 è un problema che ci affligge oggi, giorno dell’Epifania, mentre in Italia molte famiglie sono impegnate a tavola o comunque a godersi l’ultimo giorno di vacanze, per gli statali e per i ragazzi che ancora vanno a scuola. Invece all’ora di pranzo arriva la Sampdoria, contro il Napoli, a deliziarci il pranzo o magari a rendercelo indigesto.

Ma perché si gioca alle 12:30? Al di là di quanto si possa soggettivamente criticare questa scelta, è palese che la Lega Calcio prenda questa decisione per motivi economici e commerciali. L’orario delle 12:30, in qualsiasi Paese dell’Europa, è il più appetibile dei tanti da parte del mercato orientale, da sempre in crescita. Se gestissimo i nostri calcoli in base al fuso orario ci renderemmo subito conto che mentre in Italia le 12:30 locali rappresentano l’ora di pranzo, in Cina, ad esempio, si configurano come le 19:30, orario di cena e ottimo intrattenimento, così come in Giappone saranno le 20:30. Sampdoria – Napoli di oggi sarà più seguita di Juventus – Roma di ieri sera, svoltasi in un orario improbabile per il mercato asiatico, che si trovava in piena notte durante lo svolgimento della gara.

C’è da sottolineare, però, che mentre la Premier League alle 12:45 ha deciso di collocare sovente una partita di cartello che ha visto protagonisti le big d’Inghilterra, l’Italia è ancora poco attenta a questi aspetti commerciali: prima di un Napoli – Sampdoria, oggettivamente per il momento di entrambe le gare una partita di spessore, le proposte non sono state entusiasmanti. Basti pensare a Livorno-Atalanta e a Parma-Sassuolo. Insomma manca ancora la spinta definitiva per rendere questa scelta valida e plausibile aumentando l’incasso della Lega Calcio, che, indirettamente, è anche incasso delle varie società. Italia ancora poco appetibile.

Oggi al San Paolo ci sarà un segnale trasmesso da 40 emittenti in più di cento nazioni mondiali: non mancheranno le emittenti cinese, che maggiormente pongono l’obiettivo sulla gara di oggi. E la Sampdoria sa, così come dovrebbero saperlo i propri tifosi, l’importanza che ha il mercato cinese attualmente: d’altronde sono moltissime le iniziative con gli asiatici svolte nella sede blucerchiata e a Bardonecchia quest’estate. Uno sforzo, quindi, può valere tanto. 

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