2014
Loris Boni: «Non voglio criticare: ma stile chiama stile»
Loris Boni, come già molti prima di lui, commenta il passaggio di proprietà: dall’era Garrone a quella Ferrero. Stili diversi, mondi diversi, realtà altrettanto diverse.
Non è entusiasta di questa nuova prospettiva, non si giudica il nuovo ma si rimpiange il vecchio. Tutto questo pessimismo è figlio della paura di cadere nelle mani sbagliate, di vedere la Sampdoria cambiata soprattutto nello stile.
«Sono molto deluso da questa situazione, mi dispiace per i colori, per i tifosi, per la città. Poteva e doveva essere diverso» inizia così tramite facebook il commento di Boni «Io, mah forse il destino non mi aiuta, tanto entusiamo, tanta voglia, tanti progetti. Non voglio criticare ad oltranza ma stile chiama stile. Differenziarsi è la cosa che ha sempre diversificato i colori di questa squadra. Vi confesso che Garrone in un certo senso mi affascinava, non parlo per sporco interesse, non sono proprio il tipo. Così, mi piaceva molto. Qualcosa è successo, qualcosa che non doveva succedere. Mi auguro che la Sampdoria viva per quello che è sempre stata, una squadra e una tifoseria unica! Nel bene e nel male forza Sampdoria!»