2015
Loris Boni: «Fossi nella Roma temerei molto la Samp»
Al sito internet insideroma ha parlato Loris Boni, doppio ex che ha trascorso sia stagioni nella capitale che con la maglia blucerchiata. Questi ha risposto a diverse domande sia su una formazione che sull’altra. Su quale tipo di partita sarà quella di lunedì sera in scena all’Olimpico e su come la vivrà ha risposto: «Ammetto che è una sfida che mi divide sempre. Tengo sia alla Roma che alla Sampdoria, avendo giocato a lungo in tutte e due. Fossi nella Roma, temerei molto la Samp, che sta facendo un ottimo campionato e merita assolutamente questa classifica. I blucerchiati hanno combinato bene fattori come l’allenatore, il gioco e soprattutto la coesione di gruppo. C’è la volontà di continuare a fare bene fino alla fine della stagione».
Dalla partita in generale le domande si sono spostate ai singoli interpreti e per quanto riguarda le parole spese dall’ex centrocampista sull’undici doriano si nota la sua grande considerazione per un campione come Eto’o: «Può darsi che al suo arrivo Eto’o abbia scombussolato un po’ la coesione dello spogliatoio. Mihajlovic è stato abbastanza indifferente inizialmente. Eto’o può aver portato qualche problematica all’interno del gruppo, ma poi si è messo a disposizione della squadra e mi pare che adesso tutto proceda per il meglio. E’ un giocatore intelligente, oltre che un campione ovviamente ed era consapevole di venire a rafforzare una squadra già forte. Lui ha ripagato il mister e la società. E’ normale che all’inizio ci possa essere stata qualche problematica, ma poi la convivenza si è rasserenata».
Giocatore che però non è l’unico attaccante a cui la Roma deve prestare attenzione, infatti il doppio ex ha grande considerazione anche degli altri terminali offensivi blucerchiati: «La minaccia viene proprio dal gruppo. Il reparto d’attacco per esempio si muove con molta sintonia. Eder, Muriel, Eto’o, Okaka, tutti infatti attaccano e difendono insieme, si sacrificano per la squadra. Questo è molto importante, perché è il sacrificio che fa diventare un insieme di giocatori un gruppo coeso. Eder è in grande forma, e lunedì potrà creare grandi problemi alla Roma».
L’ultimo calciatore citato dal doppio ex è Alessio Romagnoli, diviso tra Sampdoria e Roma che secondo l’ex calciatore è già maturo e destinato ai palcoscenici romani: «E’ cresciuto molto, ha raggiunto una maturità impensabile ed un’esperienza incredibile. Questo anche grazie alla fiducia ricevuta dal tecnico che lo ha fatto giocare senza problemi. Penso che il prossimo anno Romagnoli sarà di grande aiuto alla Roma e rinforzerà un reparto che quest’anno ha avuto molte difficoltà».