2015
Lo Monaco: «Zenga non meritava l’esonero. Montella? Un gran colpo»
Con lui, Walter Zenga aveva costruito a Catania un mezzo miracolo. Una salvezza e mezza sotto l’Etna, poi l’addio burrascoso e il trasferimento a Palermo. Pietro Lo Monaco c’era rimasto male, ma alla fine il suo Catania ha proseguito a stare in Serie A. L’ex a.d. rossoazzurro e del Messina e si è voluto esprimere ai microfoni di itasportpress su due ex allenatori del Catania, che però a Genova sono passati per la panchina della Samp.
Uno è proprio Walter Zenga, esonerato poco più di una settimana fa dalla guida tecnica del Doria. Lo Monaco ha spezzato una lancia in suo favore: «Zenga non meritava l’esonero. Probabilmente le attese del presidente Ferrero erano superiori, ma per me Zenga non ha fatto un cattivo lavoro. Penso non fosse stato preso con il massimo entusiasmo e quindi alle prime difficoltà lo ha cambiato».
L’altro è Vincenzo Montella, da qualche giorno nuovo allenatore blucerchiato: «Al posto dell’ex portiere dell’Inter è stato preso uno dei migliori tecnici in circolazione. Montella come capacità di fare giocare la squadra è uno dei migliori. A Catania ha espresso subito le sue qualità. La Sampdoria ha fatto un ottimo colpo e vedremo nei prossimi mesi come farà esprimere la squadra ligure avendo ottimi giocatori come Muriel ed Eder. Se fosse riuscito a liberarsi prima dalla clausola rescissoria con la Fiorentina, con il massimo rispetto per la Sampdoria, credo che Montella avrebbe potuto ambire anche a club di primissimo livello. La scelta di tornare subito su una panchina lo ha spinto ad accettare la proposta di Ferrero che ritengo molto intrigante».